Cagliari - Torino: "Una sconfitta che fa male"

8^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2024/2025

DOMENICA 20 OTTOBRE 2024, H. 18,00

CAGLIARI  - TORINO:  3  -  2

MARCATORI: VIOLA (C) al 38’, SANABRIA (T) al 41’ p.t.; LINETTY (T) al 10’, PALOMINO (C) al 29’, COCO (T) autogol al 33’ s.t.

 

CAGLIARI (3-4-2-1): SCUFFET; ZAPPA, MINA (dal 18’ s.t. PALOMINO), LUPERTO; ZORTEA, ADOPO (dal 18’ s.t. GAETANO), MAKOUMBOU (dal 35’ s.t. DEIOLA), AUGELLO; VIOLA (Cap. - dal 18’ s.t. LAPADULA), LOVUMBO (dal 1’ s.t. MARIN); PICCOLI.

ALL.: NICOLA

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: ADOPO per gioco scorretto.

CAMBI DI SISTEMA: dal 1’ s.t. 3-5-1-1, dal 18’ s.t. 3-5-2

 

TORINO (3-5-2): MILINKOVIC-SAVIC; WALUKIEWICZ, COCO, MASINA; LAZARO (dal 37’ s.t. DEMBELE’), VLASIC (dal 37’ s.t. KARAMOH), LINETTY (Cap. - dal 30’ s.t. GINEITIS), RICCI, VOJVODA; ADAMS, SANABRIA.

ALL.: VANOLI

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: COCO, LAZARO, MASINA per gioco scorretto; VANOLI (All.) per proteste.

CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO

 

ARBITRO: AURELIANO di Bologna.  VAR: GUIDA di Torre Annunziata.

Quarta sconfitta consecutiva, compresa quella in Coppa Italia contro l’Empoli del 25 Settembre 2024, con 11 gol subìti, la maggior parte dei quali a causa di errori di una difesa troppo ballerina, per usare un eufemismo, che ha perso il suo uomo migliore, quel Buongiorno che a Napoli sta facendo davvero bene. Se poi si aggiunge anche l’altra importante cessione di Bellanova, e la lunghissima degenza di Schuurs, non c’è da stare allegri. Il Cagliari non vinceva in casa, in Serie A, dal 7 Aprile, e non realizzava tre gol in casa, in Serie A, dal 9 marzo. E’ arrivato il Toro, per ridare smalto al cammino del Cagliari. La sequenza dei numeri è impietosa, ma reale. Vanoli dovrà porvi rimedio, per non rischiare di vedere il Toro in una posizione di classifica problematica. La panchina è corta, senza dubbio, il Cagliari ha potuto disporre di cambi più significativi, ma perdere una partita così fa davvero male. La prima rete dei sardi è venuta su calcio di punizione, ben tirata da Viola, ma regalata dal modesto arbitro Aureliano, che ha invertito il fallo; infatti è stato Coco a subire il pestone da parte di Viola, e non viceversa. Il secondo gol dei sardi è conseguenza di una disattenzione, deconcentrazione, leggerezza da parte della difesa, e Milinkovic-Savic non è esente da colpe perché avrebbe potuto intervenire trattandosi di palla che girava in prossimità della sua area piccola. La terza rete poi, è stata un infortunio di Coco che ha deviato nella propria rete un cross di Piccoli.

E sì che il Toro era riuscito a pareggiare tre minuti dopo la rete dei sardi, con un bel colpo di testa, da centravanti vero, di Sanabria su corner calciato bene da Lazaro. Il vantaggio dei granata è stato propiziato da un ottimo tiro del neo capitano Linetty, che non segnava dal 13 novembre 2022. Il polacco si è distinto non soltanto per la bella rete realizzata, ma per la sua significativa presenza in campo. E’ uscito al 30’ della ripresa a seguito di un risentimento, e il suo sostituto, Gineitis, non ha brillato particolarmente, come del resto Karamoh, che ha rilevato Vlasic. Anche il croato non ha lasciato il segno, avendo disputato una partita senza acuti. Adams si è impegnato come sempre, e un suo bel colpo di testa, che avrebbe consentito al Toro di pareggiare, è stato intercettato da un ottimo Scuffet. Il Toro deve ritornare ai livelli d’inizio campionato, anche se l’assenza di Zapata rappresenta un vuoto difficile da colmare.

La difesa rappresenta attualmente un punto debole, a cui Vanoli deve porre rimedio. Venerdì prossimo sarà la neopromossa Como a far visita ai granata all’Olimpico Grande Torino; i Lariani fanno capo ad una società ambiziosa, controllata da investitori facoltosi. Sarà importante vedere se il Toro riuscirà ad invertire questo trend negativo. Piccola, grande soddisfazione è la vittoria per 1 - 0 del Toro Primavera nel Derby disputato il 19 ottobre u.s.  

Franco Venchi