Paolo Vanoli
Paolo Vanoli

Le parole di mister Vanoli

Paolo Vanoli
Paolo Vanoli

“Test mentale superato con un voto basso. Dobbiamo capire le difficoltà con queste squadre, fare grandi prestazioni anche con loro non solo le grandi. Faccio i complimenti al Venezia e al loro allenatore.
 La vittoria ci dà fiducia, ma ci sono cose da migliorare.
La costruzione di una squadra non passa da un mese all’altro, ci vogliono tempo e prestazioni. L’importante è sempre il carattere. Le due punte oggi hanno giocato da sole, si aprivano tanto, ci sono tanti aspetti dove migliorare.

Quando inizio a lavorare guardo sempre in alto. Sono ambizioso, poi ci sono gli avversari. Il problema non è vincere, ma come si vince. Oggi è importante per l'autostima, ho visto finalmente un Torino che pur soffrendo ha vinto.
Siamo in un processo. Quando si cambia allenatore ci possono essere alti e bassi. Ho ereditato un gruppo coeso. Ho chiesto alla società 4 attaccanti proprio per situazioni come oggi. Siamo stati pigri nel 1° tempo, troppo statici.

Capitolo mercato

"Con l’Atalanta avevamo speso tantissimo e non avendo tantissimi cambi, aspettando il calciomercato, stasera un po’ abbiamo faticato.
abbiamo lavorato bene, col direttore abbiamo lavorato su nomi con certe caratteristiche. Coco veramente bene, lo sta dimostrando. Anche gli altri ragazzi nuovi daranno una grande mano a questa squadra".

Irrispettoso giocare col mercato aperto?
"Sono d'accordo. Ai miei giocatori ho tolto il telefono. Sinceramente non capisco le motivazioni per le quali non si possa cambiare. Basterebbe chiudere un giorno prima”

“Ilic ha avuto una grande occasione e domenica ha fatto un gol bellissimo. Il mio gioco passa tantissimo dalle punte e le mezzali, facendo bene le 2 fasi. Rispetto al passato mi piace un po’ di più attaccare, usando bene anche i quinti”.