Le pagelle di Torino-Milan 3-1. Bella prestazione del Toro
Nella bella vittoria contro il Milan finalmente brilla l'attacco
Le pagelle di Torino-Milan
Milinkovic Savic: come successo spesso in questo campionato deve intervenire poche volte, nell’unico tiro che si possa definire tale para in sicurezza; gestisce bene i palloni con i piedi. (6,5)
Tameze: dopo la parentesi di Verona torna in difesa e gioca una partita di tanta attenzione e corsa. Grida vendetta un’occasione che spreca nel primo tempo con un tiro a dir poco censurabile. (6)
Buongiorno: rientra dopo la sosta precauzionale di Verona e offre l’ennesima grande prestazione; dove c’è Alessandro non si passa. Esce per un problema muscolare che si spera non pregiudichi un Campionato Europeo che merita di giocare da protagonista. (7)
Masina: macchia la solita partita attenta e solida con un fallo da rigore tanto netto quanto evitabile vista la situazione. (5,5)
Bellanova: si vede che il suo serbatoio di energie è in riserva fissa, però non tradisce sfornando il cross che porta al raddoppio di Ilic. Tante altre corse e molta attenzione nella fase difensiva. (6,5)
Linetty: giocatori così sono una risorsa insostituibile, corre, contrasta e prova anche a inserirsi con due conclusioni nelle quali, purtroppo, evidenzia i limiti tecnici; avesse anche quelli probabilmente giocherebbe per altri obiettivi. (6,5)
Ilic: ieri si è visto il giocatore per il quale tanto si è investito, presenza costante in mezzo al campo e anche sufficiente grinta, segna, con un bel colpo di testa, il raddoppio. (7)
Rodriguez: il pallone che scaglia all’incrocio per il terzo gol del Toro, primo con la maglia granata, è il giusto premio per un giocatore che nei quattro anni in granata ha sempre distribuito classe, serietà e presenza carismatica in campo e negli spogliatoi. Arricchisce ulteriormente la prestazione con il cross per il vantaggio segnato da Zapata. Probabilmente è stata la sua ultima partita casalinga nel Toro; sono sicuro che mancherà moltissimo. (7,5)
Ricci: occupa la posizione lasciata vacante all’infortunato Vlasic e tenta ripetutamente di inserirsi negli spazi liberati dai movimenti di Zapata ma non ha le caratteristiche per farlo; in ogni caso la sua è una prestazione di tanta sostanza, tanto sacrificio e, soprattutto, tanta sagacia tattica. (6,5)
Pellegri: pur senza segnare, quella di ieri può essere definita la più bella partita in maglia granata; mette lo zampino in due dei tre gol del Toro, ma da rimarcare ci sono le tante azioni nelle quali ha tenuto palla con profitto. Finalmente una prestazione concreta nella quale ha mostrato quali sarebbero le sue qualità senza infortuni e con la giusta testa. (7)
Zapata: che giocatore! Segna di testa la dodicesima rete nel Toro, tredicesima in campionato, con una elevazione e una precisione che solo un giocatore di altissimo livello possono fare. Inoltre lo si vede lottare in ogni zona del campo svettando di testa nel fortino difensivo granata. (8)
Subentrati:
Vojvoda per Rodriguez (16’ s.t.): anche lui entra con la testa giusta contribuendo a mantenere il risultato (6)
Lazaro per Bellanova (29’ s.t.): gioca di nuovo a destra e, come a Verona, si disimpegna bene. (6)
Sanabria per Pellegri (29’ s.t.): tiene un paio di palloni interessanti e utili. (6)
Lovato per Buongiorno (35’ s.t.): s.v.
La pagella di Mr Juric
Dopo la brutta partita di Verona e la settimana difficile condita da tante polemiche, riesce a presentare una squadra più che convinta e motivata; il Toro gioca bene anche se occorre considerare le motivazioni del Milan. (7)
Sandro Mellano
Torino-Milan: 3-1. Il tabellino della partita
Reti: pt 26’ Zapata, pt 39’ Ilic, st 1’ Rodriguez, st 9’ Bennacer
Torino (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Tameze, Buongiorno (st 35’ Lovato), Masina; Bellanova (st 29’ Lazaro), Linetty, Ilic, Rodriguez (st 16’ Vojvoda); Ricci; Pellegri (st 29’ Sanabria), Zapata. A disposizione: Gemello, Popa, Kabic, Okereke, Dellavalle, Silva, Savva, Sazonov, Djidji, Ciammaglichella. Allenatore: Juric.
Milan (4-3-3): Sportiello, Kalulu, Thiaw, Tomori, Terracciano (st 19’ Florenzi), Musah (st 31’ Giroud), Bennacer (st 31’ Pobega), Reijnders, Pulisic, Jovic, Okafor (st 16’ Leão). A disposizione: Maignan, Mirante, Bartesaghi, Calabria, Caldara, Adli, Zeroli. Allenatore: Pioli.