La classe di Ilic, ma il Toro è spuntato.

Quaranta tiri, trentadue nello specchio, e due soli gol fatti, frutto di invenzioni e belle giocate di Vojvoda e Ilic. Messa agli atti la super prestazione del portiere della FeralpiSalò, tale Pizzignacco, che mi verrebbe da chiedere ma quanto costa? Bello il gol di Di Molfetta, troppo solo però. Ciò detto noi abbiamo sbagliato l’inverosimile, rischiando di mettere in dubbio la qualificazione. Sanabria non è in forma, ha giocato troppo poco. Pellegri è entrato con la testa tra le nuvole. Meglio Verdi che almeno ha dato un contributo alla causa. Sempre a sprazzi ma valido Radonjic, forse stavolta da non sostituire. Bellanova ha spinto ma ha pure sbagliato un gol colossale. Ilic e Ricci acquistando condizione saranno un centrocampo di qualità. Insomma giochiamo tanto, molto, ma segniamo poco. Troppo poco. Ci vuole un uomo che decida la gara anche quando le occasioni saranno due. Oggi il Toro ha corricchiato, normale con carichi pesanti, e tanto caldo in città. Vlasic è appena arrivato e si è allenato quasi in solitudine in questi mesi. Ci vuole pazienza. Più facile per la Feralpi difendersi. Squadra neopromossa in serie B. Il Toro deve avere un’alternativa a Sanabria. Lo scambio Soppy e Singo porterà qualche milione a Cairo, ma poco a noi. Barrow a me non sembra la figura che necessità per l’attacco ma se Juric è convinto allora affondiamo il colpo. Il turno di Coppa è superato, ora a novembre il Frosinone. Ma quello che conta di più lunedì si inizia col Cagliari il nuovo campionato. Vagnati nel dopo partita non dà certezze sul mercato in uscita. Forse non ne ha. Ma è chiaro che sostituire Ricci a sei giorni dall’inizio del campionato non sarebbe facile. Chi vuole intendere intenda… Juric a fine partita era al solito molto incazzato, niente di nuovo, almeno che non sapesse qualcosa di nuovo. Nel calcio di oggi una scelta di vita, come insegna l'ex Ct Mancini, è sempre dietro l'angolo, nascosta in un bonifico.