Juric, buona la prima per l'ex Toro: vittoria in scioltezza contro l'Udinese

Era una partita tremendamente difficile quella del debutto di Juric sulla panchina della Roma. 

Le premesse non erano per niente positive con le dimissioni dell'ad Souloukou nella mattinata, l'aspra contestazione dei tifosi e la compagine di Runjaic reduce da soli risultati positivi. 

Agile vittoria per tre a zero

Nonostante ciò però, gli undici di Juric hanno vinto per ben tre reti a zero trovando la prima vittoria dei capitolini in campionato. 

In un clima surreale, con fischi continui ai giocatori, soprattutto Cristante e Pellegrini, ed una curva vuota per 30 minuti in segno di protesta, la Roma sblocca il risultato con un gran tiro dell'ucraino Dovbyk. Poi ci hanno pensato Dybala e Baldanzi nel secondo tempo a fissare il risultato sul tre a zero.

Juric sull'ambiente trovato

Ecco le parole di Juric, riprese da Tuttomercatoweb.com, sulle difficoltà di dover subentrare in una polveriera:

Ho trovato i ragazzi estremamente dispiaciuti per l'esonero di De Rossi. Erano molto sinceri con me a dire che gli dispiaceva tanto. È una cosa che ho apprezzato tanto, perché a volte i giocatori nascondono queste cose, invece in loro si vedeva che erano tristi, che avevano dato tutto e che non erano riusciti a fare buoni risultati. 

In questi giorni penso che abbiano lavorato bene, certi concetti loro possono applicarli senza problemi, li hanno fatti specialmente l'anno scorso, per cui è importante fare prestazioni così, anche i giocatori magari fischiati riusciranno a cambiare la storia. 

A livello emotivo questi ragazzi erano dispiaciuti per l'esonero e vogliono dare tutto per la Roma.