Il 2024 del Torino: solito anno, sognando un futuro diverso
Uno sguardo, mese per mese, all'anno vissuto del club granata
Ottobre - Infortunio Zapata, primi segnali di crisi
E' inizio ottobre ed il Toro è in un'ottimo stato di forma nonostante una brutta partita in Coppa Italia contro l'Empoli. Al San Siro si affronta la corazzata Inter. La partita si trasformerà in un incubo, ma non per il risultato, perché nonostante l'inferiorità numerica per circa settanta minuti, il Toro rimane in partita.
All'ottantesimo però, capitan Duvan Zapata cade a terra ed uscirà solo in barella, con le lacrime agli occhi e tra gli applausi del pubblico. Per lui è rottura del crociato. Stagione finita. Per il Torino invece, comincia un'altra stagione.
Non si vince più, si segna poco e gli errori difensivi portano a numerosi gol. Tra i giocatori che salgono in cattedra nel momento di difficoltà ci sono il portierone serbo Milinkovic-Savic e Samuele Ricci. I nuovi però, faticano e non poco. Tra le note positive il giovane Njie, che da freschezza e dinamicità e riesce a risolvere una partita tosta contro il Como.