La RCS Media Group di Urbano Cairo scorpora lo sport.
Calciofinanza anticipa una riorganizzazione del Gruppo RCS Media Group
Riorganizzazione nel gruppo RCS
Come riporta Calcioefinanza.it Urbano Cairo ha avviato una riorganizzazione nel gruppo RCS Media Group che prevede lo scorporo di tutte le attività attinenti allo sport, che non solo edita Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport, ma anche gestisce diverse manifestazioni sportive a partire dal Giro d’Italia di ciclismo.
Tra la documentazione del gruppo si legge:
«consiste nella scissione parziale mediante scorporo […] a favore di RCS Sports & Events di: la totalità della partecipazione detenuta dalla Scindenda nel capitale sociale di RCS Sport S.p.A., rappresentativa del 100% del capitale sociale di RCS Sport; e taluni marchi e nomi di dominio della Scindenda relativi a manifestazioni sportive, così come identificati nel prosieguo del Progetto di Scissione».
Solitamente tali riorganizzazioni sono propedeutiche a facilitare una possibile cessione.
Occorre sottolineare che il Torino FC non rientra nel perimetro delle società oggetto della riorganizzazione; il club granata infatti è di proprietà di Urbano Cairo tramite la UT Communications, che a sua volta è azionista di maggioranza di Cairo Communications attraverso cui l’imprenditore controlla RCS MediaGroup e La7.
Cairo Communication: risultati finanziari e operativi dei primi nove mesi del 2024
Cairo Communication, il gruppo controllato dal patron del Torino Urbano Cairo, ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con ricavi consolidati lordi pari a 824,6 milioni di euro. Questo dato segna una leggera flessione rispetto agli 828,2 milioni dello stesso periodo del 2023, ma il Gruppo ha comunque registrato un significativo miglioramento dei margini.
L'Ebitda - si legge su Calcio e Finanza - è aumentato a 106,2 milioni di euro, con una crescita del 13% rispetto ai 93,9 milioni dello scorso anno. L'utile netto di pertinenza del Gruppo è cresciuto del 54%, passando da 10,8 milioni di euro nel 2023 a 16,7 milioni nel 2024. Inoltre, la posizione finanziaria netta ha mostrato un miglioramento di 6,6 milioni di euro, passando da un indebitamento netto di 4,8 milioni a una disponibilità netta di 1,8 milioni, nonostante la distribuzione di dividendi per un totale di 36 milioni di euro.
Crescita digitale e abbonamenti
Rcs MediaGroup, parte integrante del Gruppo Cairo, ha riportato una base di 30,8 milioni di utenti unici mensili nel periodo gennaio-settembre 2024. La crescita è evidente anche negli abbonamenti digitali: il Corriere della Sera ha raggiunto 645.000 abbonati, rispetto ai 595.000 dello stesso periodo del 2023, mentre La Gazzetta dello Sport è salita a 246.000 abbonamenti, contro i 214.000 dello scorso anno. Complessivamente, il Gruppo conta attualmente circa 1,1 milioni di abbonamenti, includendo anche le testate spagnole.
La7 e il settore televisivo
La7 ha registrato un incremento del 13% negli ascolti giornalieri, raggiungendo uno share medio del 3,8%. In prima serata, la crescita è stata del 15%, con uno share del 5,3%. Il Tg La7 delle ore 20 ha mostrato un aumento del 19% negli ascolti. Per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria, i canali La7 e La7d hanno raggiunto un totale di 101,7 milioni di euro, rispetto ai 98,9 milioni dello stesso periodo del 2023.
Dettaglio dei singoli business
Nel settore editoriale, Cairo Editore ha registrato ricavi lordi per oltre 58 milioni di euro, con un risultato netto positivo di 4,7 milioni. RCS ha segnato ricavi per 651 milioni di euro e un utile netto di 19,5 milioni.
Nonostante i buoni risultati complessivi, alcune aree del Gruppo restano in difficoltà. Le concessionarie hanno riportato una perdita di 3,6 milioni di euro, mentre La7 ha registrato un risultato negativo di 3,9 milioni di euro.