2^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO DI SERIE A – STAGIONE 2022/2023

SABATO, 20 AGOSTO 2022, ORE 18,30

TORINO  -  LAZIO:  0  -  0

TORINO (3-4-1-2): MILINKOVIC-SAVIC  V.; DJIDJI, BUONGIORNO, RODRIGUEZ (Cap.); SINGO (dal 27° s.t. LAZARO), LINETTY (dal 27° s.t. LUKIC), S. RICCI, AINA; VLASIC; RADONJIC (dal 37° s.t. SECK), SANABRIA (dal 27° s.t. PELLEGRI).

ALL.: JURIC

ESPULSI: NESSUNO.

AMMONITI: NESSUNO

CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO

LAZIO (4-3-3): PROVEDEL; LAZZARI, PATRIC, ROMAGNOLI, MARUSIC; MILINKOVIC-SAVIC  S. (dal 37° s.t. LUIS ALBERTO), CATALDI (dal 17° s.t. MARCOS ANTONIO), VECINO (dal 17° s.t. BASIC); F. ANDERSON (dal 26° s.t. PEDRO), IMMOBILE (Cap.), ZACCAGI (dal 37° s.t. CANCELLIERI).

ALL.: SARRI

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: CATALDI, MARCOS ANTONIO E LAZZARI per gioco scorretto. MILINKOVIC-SAVIC  S. e IMMOBILE per proteste.

CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO.

ARBITRO: PICCININI di Forlì; VAR: DI PAOLO di Avezzano

Per circa un’ora il Toro è stato praticamente padrone del campo, ed ha sfiorato in due occasioni il gol, prima con Sanabria e poi con Rodriguez, ma nella seconda parte della gara, quando ha risentito della fatica, ha corso qualche pericolo, perché la Lazio si è resa pericolosa in almeno due momenti; è stata la bravura di Milinkovic, il migliore dei granata,  a salvare la rete del Toro. Già nel primo tempo, il portiere si era superato impedendo a Marusicdi andare in gol, dopo una sbavatura di Singo. Il Toro ha dimostrato di possedere grinta e carattere, nonché di giocare un buon calcio, tutte qualità che ha trasmesso Mister Juric, il vero valore aggiunto della squadra. I granata peccano ancora nella finalizzazione, ed è lì che la società dovrebbe intervenire prima della chiusura del mercato; ma sarebbero senz’altro ben accetti un altro centrocampista e un difensore. Prima, però, il Toro devecercare di sistemare Verdi, Zaza, Izzo ed Edera, giocatori che non rientrano nel progetto di Juric, e che, una volta ceduti, consentirebbero alla società di alleggerire il suo monte ingaggi. Lukic è partito dalla panchina per scelta tecnica, comprensibile, dopo quella deplorevole sceneggiata che l’ha visto protagonista, assolutamente in negativo, prima della trasferta di Monza. Contro la Lazio, oltre a Milinkovic-Savic, sono piaciuti Buongiorno, che ha praticamente annullato Immobile, il quale, peraltro, è sempre in agguato alla ricerca del gol, Rodriguez, confermato Capitano, Ricci, che sta diventando un leader, Aina e Linetty. Si leggeva di una prossima cessione di questi ultimi due, ma sarebbe un peccato privarsene, perché sono giocatori che stanno interpretando bene il loro ruolo. Il Toro visto contro la Lazio, pur contando ancora le assenze di Vojvoda, Zima, Miranchuk,  e dato per scontato che dovrebbe inserire nuovi elementi, è piaciuto; è squadra che dispone ancora di un buon potenziale di crescita, e che gioca meglio della scorsa stagione. Sanabria si sacrifica sempre per la squadra, e i nuovi Vlasic e Radonjic, non apparsi al meglio contro i laziali, hanno comunque confermato d’essere giocatori di qualità cui serve ancora un po’ di tempo per ambientarsi nella nuova realtà. L’Olimpico Grande Torino ha visto la presenza di oltre 17.000 spettatori, non pochi considerando il periodo vacanziero, ma questo dato conferma che quando la squadra “gira”, i tifosi granata rispondono positivamente. Sono quattro i punti attualmente guadagnati dal Toro, rispetto agli zero punti delle prime due giornate dello scorso campionato. Non c’è da augurarsi che questo trend continui, a cominciare dalla prossima trasferta contro la neo promossa Cremonese.

Franco Venchi