Cairo: "All'inizio ero Sant'Urbano, ieri foto e autografi"
Il Presidente Cairo, intervenuto a Radio DeeJay, tra passato e presente, con qualche uscita un pò provocatoria.
Il presidente del Torino Urbano Cairo, all'indomani della vittoria in trasferta contro l'Empoli, è tornato a parlare ai microfoni di Radio Deejay. Oltre alle parole sulla cessione del club, sulle strutture, il presidente si è soffermato sul rapporto con i tifosi.
Qui ero Sant'Urbano
“Come reagisco alle proteste dei tifosi? Io sono dispiaciutissimo. All'inizio qui ero Sant'Urbano. Ma io so che tanti mi vogliono bene, ieri a Empoli mi hanno chiesto tutti la foto e l'autografo”.
Per me il rapporto coi tifosi è recuperabile. Sicuramente interverremo sul calciomercato, anche se ieri ho visto dei bei segnali. Vanoli ha dato compattezza e spirito, è carichissimo”.
Club messo in vendita una volta soltanto
“Se ho mai pensato di vendere il Torino? Solo una volta l'ho messo in vendita, in B, ma nessuno è arrivato. E neanche adesso. Quando si vende il Toro bisogna stare attenti: serve una persona che abbia a cuore la storia”.
“Ad oggi nessun tipo di offerta o contatto con nessuno. Se mi dispiace? Io ho detto che sono legato in modo speciale al Toro. Non sarei felice di venderlo, poi se arriverà qualcuno più bravo e più ricco...”