37^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2021/2022 SABATO 14 MAGGIO 2022, ORE 18,00

HELLAS VERONA- TORINO:0 - 1 MARCATORE: BREKALO (T) al 19º p.t.

HELLASVERONA(3-4-2-1): MONTIPO CASALE, GUNTER (dal 1º s.t. SUTALO), CECCHERINI (dal 28º s.t. HONGLA); LAZOVIC(Cap. - dal 28º s.t. FRABOTTA), lLlC, TAMEZE (dal 41º s.t. DAWIDOWICZ), DEPAOLI (dal 28º s.t. CANCELLIERI); LASAGNA, CAPRARI; SIMEONE.

ALL.: TUDOR ESPULSI: NESSUNO.

AMMONITI: GUNTER, CASALE per gioco scorretto. CAPRARI per c.n.r. CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.

TORINO(3-4-2-1): BERISHA; IZZO dal 15º s.t. DJIDJI), ZIMA, RODRIGUEZ; AINA, LUKIC, RICCI (dal 10º s.t. POBEGA), VOJVODA (dal 10º s.t. ANSALDI); PRAET, BREKALO; BELOTTI (Cap. - dal 31º s.t. PELLEGRI).

ALL.: JURIC ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: IOO per c.n.r. PRAET per gioco scorretto. CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.

ARBITRO: CAMPLONE di Pescara. VAR: MAGGIONI di Lecco.

L’utopia dei cinquanta punti è diventata realtà perché il Toro di Juric si è dimostrata squadra di carattere, determinata nel portare a termine una stagione dawero appassionante. Juric ha conquistato, per la prima volta, il record personale di punti come allenatore, e Il Toro ha cancellato i due ultimi due campionati negativi, e ha messo le basi per costruire qualcosa di veramente interessante per il prossimo futuro. A questo proposito, è importante che la Società attui una politica di rafforzamento, individuando quei giocatori che possano servire allo scopo. Contro l’HeIIas ci sono state conferme e piacevoli sorprese. Lukic, è risultato, per l’ennesima volta, perno di questa squadra grazie alla nuova posizione in campo che gli ha trovato Juric, e non è un caso se il Toro soffre in sua assenza. Vojvoda e Rodriguez si sono conquistati il posto di titolari fissi, dopo aver disputato, con costanza, ottime partite. Praet ha riaffermato le sue qualità, come Brekalo, autore di un bellissimo gol, e di una prestazione che gli sono valsi la palma di migliore in campo. Ma la vera sorpresa è stata il giovane Zima, per la prima volta sostituto dell’infortunato Bremer; il ceco ha disputato una bella partita, facendosi apprezzare per la grinta e la determinazione che ha dimostrato. Berisha ha effettuato alcune splendide parate, da applausi, e Capitan Belotti ha giocato come ai bei tempi, non andando in gol, ma difendendo la palla con le unghie e coi denti, e subendo una dose cospicua di falli. Sarebbe bello se il Gallo Belotti facesse marcia indietro, e firmasse il rinnovo del contratto come gli ha proposto a suo tempo il Presidente Cairo. lzzo è piaciuto, ancora una volta, e meriterebbe la conferma, non solo per le prestazioni offerte, ma anche e forse soprattutto per la serietà e professionalità dimostrate. La partita è stata maschia, in certi frangenti anche spigolosa, che l’incerto arbitro Campione non ha diretto bene, esacerbando gli animi dei giocatori, specialmente alcuni deII’HeIIas, particolarmente nervosi. Uno su tutti Ceccherini, che ha commesso due falli da cartellino giallo nell’arco di due minuti,

prima su Lukic e poi su Aina, ma che l’arbitro non ha sanzionato. Non è sembrata una partita di fine campionato tra due squadre che non hanno più obiettivi, se non quello di salutare il proprio pubblico, da parte degli scaligeri, e quello di dimostrare il valore della compagine e i notevoli progressi fatti, da parte dei

granata. Venerdì prossimo, iì Toro ospiterà la Roma, e potrebbe migliorare ulteriormente la sua posizione di classifica, sia replicando la bella prestazione di Verona, sia cercando di approfittare della possibile minor concentrazione dei giallorossi, che saranno impegnati nella finale di Conference League contro il Feyenoord, prevista per il 25 maggio, a Tirana. E’ giunta inaspettata la notizia che Brekalo non è più intenzionato a rimanere al Toro nella prossima stagione. Questo fatto cambierà le strategie di mercato della Società, e naturalmente crea rammarico nell’ambiente granata. Chissà cosa si nasconde dietro a questa improvvisa decisione; molto probabilmente l’offerta irrinunciabile da parte di un’altra società, che potrebbe anche essere italiana. Oppure qualche malcontento del giocatore che il Toro non ha colto, o a cui non ha potuto ovviare.

Franco Venchi