Mindset Granata
Mindset Granata

Torino-Lecce è ormai una partita che è stata consegnata agli archivi. Riavvolgendo la pellicola del match di domenica c’è stato però un momento particolarmente bello che ha portato il sorriso sul volto dei tifosi granata ovvero, il saluto di Perr Schuurs sotto la Maratona. 
Il difensore olandese ha sorpreso tutti presentandosi in campo. Con questo gesto ha acceso l’entusiasmo della Curva Maratona durante l’intervallo. Il calore del pubblico, espresso attraverso applausi e cori, ha infuso sicuramente nuova energia al difensore olandese, permettendogli di sentirsi ancora più vicino alla squadra e ai tifosi da cui è stato forzatamente lontano.

Il recupero procede

Il suo recupero procede gradualmente, ma Schuurs si sta impegnando al massimo e con grande determinazione. Infatti, dopo un lungo stop e due operazioni, Schuurs sta lavorando per tornare il prima possibile in campo. Non gioca da diversi mesi e la sua voglia di rientrare è palpabile. Ogni passo avanti, anche il più piccolo, è frutto di un impegno mentale oltre che fisico. Il difensore granata sa bene che c’è ancora un po’ di strada da percorrere e che, soprattutto adesso, bisogna agire con cautela ed evitare di affrettare i tempi. Partendo da questa consapevolezza il suo obiettivo risulta chiaro: tornare a disposizione entro la fine dell’anno. I granata sperano di riaverlo a disposizione a novembre.

Schuurs e i palloni per i bambini sotto la Maratona 

Il Toro dunque attende il ritorno di uno dei suoi pilastri difensivi che domenica pomeriggio non si è limitato solo a salutare i tifosi ma ha anche portato due palloni per i bambini che durante ogni partita giocano a calcio sotto la curva Maratona. Un bellissimo gesto che non è passato inosservato e che giustamente il Toro ha postato sui suoi social, raccogliendo così un sacco di like e commenti. Decisamente tanto affetto e calore per Schuurs che sta per tornare. Sostegno e vicinanza che non possono che fargli piacere e dargli ulteriore carica per rientrare in campo “alla grande”.

Perr Schuurs
Perr Schuurs

 


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