Il medico sociale Minafra ha rassegnato le dimissioni dopo le frasi di Juric
Paolo Minafra dice addio al Torino. Il medico sociale granata era arrivato la passata stagione e aveva preso il posto di Rodolfo Tavana. Minafra era stato portato da Davide Vagnati dopo che i due aveva lavorato insieme alla Spal.
Il motivo dell'addio
Il medico ha rassegnato le dimissioni e la sua scelta è dovuta alle ultime frasi dette da Ivan Juric dopo il derby. L'allenatore granata nelle ultime settimane si era lamentato dei tempi di recupero dei giocatori. "Nel calcio si paga tutto, errori fatti anche in settimana su situazioni che potevamo gestire molto meglio come società" il primo riferimento fatto nel dopo gara da Juric.
Poi continuando sull'argomento l'allenatore aveva detto: "Su queste cose dobbiamo alzare il livello, perché quello che ho visto non va bene" e in conclusione sul tema: "Non so se tornano, è un punto dolente per me. Non so se tornano dopo la sosta. Sono già abbastanza arrabbiato su questo, ma non posso rispondere io".
Sono stati solamente gli ultimi attacchi nelle ultime settimane, durante le quali la società ha aiutato l'allenatore portando al Filadelfia nuove strumentazioni per il recupero degli infortunati (una vasca crioterapica) e nuovi attrezzi per la palestra per lavorare sulla prevenzione agli infortuni.
Evidentemente, però, per Minafra era arrivato il momento di dire addio al Torino dopo le frasi di Juric. Per questo motivo ha rassegnato le dimissioni alla società granata. Rimane da capire se il Torino accetterà la decisione del dottore. Al momento non si può ancora dare per certo che Minafra lasci i granata.
La carriera di Minafra
Il dottore ha lavorato un po' per tutta Italia e spesso ricoprendo due cariche in contemporanea. Basta pensare che ai tempi della Spal lavorava anche come medico a capo del circuito di Imola "Enzo e Dino Ferrari".
Nel mondo del calcio, invece, prima di andare a Ferrara, aveva lavorato anche per il Palermo e per il Sassuolo. In entrambe le società aveva fatto da consulente in radiologia, mentre in Sicilia era anche stato responsabile dell'area medica.
(fonte gianlucadimarzio.com)