Conferenza Stampa Paolo Vanoli
Conferenza Stampa Paolo Vanoli

Primo anno al Toro un trampolino di lancio?

Nei momenti negativi, voglio dare di più. Con nuove soluzioni abbiamo trovato continuità: come lavoro e mentalità siamo cresciuti tutti, i risultati lo dicono. Ma non dobbiamo fermarci, ogni partita è una finale. Dobbiamo continuare a migliorare, serve costruire una base per il futuro.

Su Sanabria e Adams

Ho due attaccanti ideali, lui e Adams: stanno facendo un grande lavoro, soprattutto da quando ci è mancato Zapata. Ci siamo lavorando bene. Sanabria, con esterni più offensivi e centrocampo che attacca di più, può essere sfruttato meglio per fare raccordo. 

Adams, invece, ha la profondità corta, deve migliorare nel gioco di raccordo: tante volte la nostra fase offensiva passa dalla punta. Entrambi stanno facendo gran lavoro, Adams non sta segnando ma ha fatto l'assist per Casadei a Monza. 

Di Sanabria mi piace la sua voglia di conquistarsi il posto e aiutare la squadra: domenica, su un calcio d'angolo, volevo aspettare a farlo entrare e lui voleva entrare subito. E' lo spirito che voglio. Come sta? Ha avuto un fastidio al ginocchio, niente di preoccupante.

Domani saranno 100 panchine da professionista

Non lo sapevo...(ride, ndr). Ho un difetto, che magari è un pregio, e non guardo al passato, ma spero di farne altre 100 perché vuol dire che non sto fermo. Nel percorso, la cosa che mi fa più piacere è che tutto ciò che ho fatto me lo sono conquistato. 

Ho avuto la fortuna di avere grandi allenatori, ma con umiltà ho imparato il lavoro. Non nego che nella prima panchina da professionista entrò un po' di paura, ma è stato un bel percorso: posso ancora migliorare, guardo sempre avanti. C'è sempre margine di crescita.

Il prolungamento di contratto di Lazaro

Sono contento per lui, è meritato ed è giusto che venga premiato. L'ho avuto già all'Inter e l'ho conosciuto bene, è stato scelto da noi in quel mercato anche se all'Inter fece un po' di fatica. 

Oggi è un ragazzo maturato, la sua fortuna è stata giocare dieci metri più avanti con il cambio modulo: era il momento di cambiare, si faceva meno fatica a fare dieci metri indietro che in avanti. 

Lazaro dà equilibrio, ci dà la possibilità di difenderci con un giocatore in più seguendo il terzino ma ha anche già fatto tanti assist, può darci giocate anche in attacco. Non deve fermarci, ma continuare così.