Conferenza Stampa Paolo Vanoli
Conferenza Stampa Paolo Vanoli

Cosa la rende orgoglioso? Spirito di squadra, crescita dei singoli o la risposta del pubblico?

La risposta è nella domanda...E' tutto uno la conseguenza dell'altro: la squadra migliora il singolo e tutto questo rappresenta i nostri tifosi. E' ciò che si chiama processo, dobbiamo anche essere consapevoli che la bellezza passa dai risultati. Domani avremo un Parma che lotta per la salvezza, conosco l'ambiente e possono metterci in difficoltà. 

Dopo il 2-0 a Monza sembra una cosa scontata, in realtà l'abbiamo resa facile noi. E' ciò che dobbiamo fare nelle prossime gare, sapendo di doverle leggere. Il Parma ha cambiato allenatore, è un'altra insidia: dovremo stare sul pezzo, sarà una partita difficile e non dobbiamo sbagliarla come approcci.

Sulla difesa

Nel giro di sei mesi abbiamo cambiato quasi tutta la difesa. Non siamo riusciti a portare avanti un progetto: cambiare un'idea e una filosofia non è facile. Sono contento, all'inizio c'erano dubbi su Maripan ma bisogna aspettare la sua condizione migliore e oggi sta dimostrando il suo valore. 

Coco è partito forte, poi deve crescere sotto il livello mentale. Anche Sosa, con l'inserimento di Biraghi, deve dimostrare di essere forte: è un nazionale. E a destra c'è una bella competizione, Walukiewicz ha dimostrato duttilità e Pedersen ha potenzialità. 

E non dimentichiamoci Masina, all'inizio era protagonista poi con cambio modulo c'è chi ne trae vantaggio e chi meno. Dembele lo vedo crescere, ho voluto che restasse perché migliora con i giocatori forti.

Su come mantenere concentrati i giocatori

E' quello che dico ai giocatori: in ogni gara trovo motivazioni, abbiamo motivazioni molto alte. A volte te le dà la classifica, a volte il processo...Volete trovare motivazioni su domani? 

Abbiamo sette punti in più dell'andata e migliorare ulteriormente, poi la terza vittoria di fila ed è un motivo di crescita. E ce ne sono tante altre...Chiudere il discorso di salvezza. 

Si parla d'Europa, ma dobbiamo prima chiudere un discorso e poi aprirne un altro. Le motivazioni saranno sempre altre. E vedremo che cosa ce le può dare, bisogna sempre trovarle.

Sul riscatto di Vanoli

Lo sappiamo, dipenderà dalla società. Il mio compito è far capire ad Elmas che qua c'è la storia e può diventare protagonista. A volte è meglio fare un passo indietro ed essere un giocatore importante. 

Qui ha queste carte, poi c'è la società ed è l'altro aspetto determinante. Ma non è il mio compito. E' andato a Lipsia per il salto, a volte fai fatica...Lo devo convincere che qua si possono fare cose importanti.