🔴 LIVE - La conferenza Stampa di Ivan Juric alla vigilia di Napoli-Torino

Alle ore 12:30 presso la sala conferenze dello stadio Olimpico Grande Torino, il tecnico Ivan Juric presenterà la partita contro il Napoli. Segui la diretta testuale su cuoretoro.it:

Come stanno gli infortunati?
“Vojvoda è recuperato, Tameze no, ci andrà ancora un pò”.

Come sopperirà alle assenze in mezzo?
“Abbiamo aggregato anche Savva, non è pronto ma è un buon giocatore”.

E' la tua squadra migliore a livello di gioco questo Toro?
“Ci mancano i risultati per poter dare un giudizio positivo. A Verona trovavi anche risorse per vincere partite contro squadre superiori. Mi dispiace molto perchè la squadra ha una espressione di gioco molto alta, ma ci mancano i risultati”.

Gineitis ha debuttato da titolare a San Siro, ora al Maradona. E' pronto?
“E' un ragazzo che diventerà un buonissimo giocatore, magari non eccelle in alcune situazioni ma ha grande capacità di apprendimento. Non ho voluto darlo in prestito per farlo crescere giorno dopo giorno. Avrà un pò più di continuità, così come Buongiorno ha voglia di migliorarsi in allenamento”.

Per riaccendere la corsa verso l'Europa, quanto è importante la partita di domani, serve un colpo?
“Sì, sono d'accordo. Per molte situazioni non siamo riusciti a vincere e dobbiamo fare qualcosa di speciale. Bisogna credere in quello che facciamo cercando di eliminare gli errori, come per sfidare la vita sperando di fare un colpo a sorpresa".

Siete la squadra nei top 5 campionati europei che fa più 0-0, cosa ne pensa?
“Le grandi squadre vincono 1-0, ci manca qualcosa in attacco per vincere le partite in cui meritiamo e non vincere ci sta massacrando. Bisogna alzare il livello dell'attacco".

Come cambierà la partita di Napoli in virtù delle squalifiche?
“La partita si prepara nella stessa maniera, il mio staff pensa come me, quindi nella partita non si nota la mia assenza. Devo ringraziare Italiano ed il direttore della Fiorentina perchè le mie reazioni sono frutto della foga, non penso quello che ho detto. Devo imparare a gestire questi momenti, la squalifica mi sembra generosa e ringrazio nuovamente Italiano e Pradè”.

Dopo le polemiche arbitrali, le soddisfa un arbitro come Orsato?
“Raramente mi informo su chi arbitra. I direttori di gara stanno perdendo il gusto di arbitrare, sono sotto pressione. Il gesto di Ricci però ha fatto un gesto con le braccia come ne accadono sempre e a noi è andata così…e questa situazione ti cambia la vita”.

Viste le difficoltà in attacco con Sanabria non in forma, sta pensando a Pellegri oppure Okereke?
“Tonny non è brillantissimo, al contrario dell'anno passato e questo ci penalizza. Non ho ancora deciso per domani”.

Zapata ha portato tanto al Toro, può essere che abbia pesato sul rendimento di Sanabria?
“Sanabria sta bene fisicamente, è sempre dentro alle occasioni ma non è molto fortunato. Non ho mai avuto nella mia carriera un giocatore come Zapata, e sta facendo benissimo. Non influisce su Sanabria perchè sono amici, fuori e dentro al campo”.

Analizzando i numeri della carriera di Sanabria, sarà ricordato come il giocatore che vede la porta grande o piccola?
“E' un giocatore tecnico, che lega l'azione ma è un periodo anche sfortunato, un palo col Napoli, con la Lazio. Ha fiuto del gol ma è un momento in cui non è brillantissimo. Spero che faccia un finale di campionato come lo scorso anno”.

Come stanno gli infortunati?
“Lovato tornerà la prossima, Tameze dopo e Ilic che sarà una lunga assenza, di almeno un mese”.

Come si fermano giocatori come Osimhen?
“Devi lavorare bene sulle posizioni e limitare i loro pregi. Sono campioni che a volte fanno alcune giocate come Dybala che non puoi prevedere".

Termina qui la conferenza del mister.