Saul Coco: "Due volte sono stato molto vicino alla morte". E sul Fantacalcio..
Le parole del difensore granata a "Get to Know"
Su due episodi chiave della sua vita
Alla fine del 2019 e inizio del 2020 ci sono stati due episodi molti importanti della mia vita. Durante il primo, ero in viaggio con la nazionale e ho contratto la malaria. Sono dovuto stare tre settimane in ospedale bloccato a letto e per due giorni sono stato praticamente incosciente.
E’ stato molto duro, ma dopo un po' di tempo sono riuscito a recuperare nonostante avessi perso molto peso. Poi nel giorno del mio compleanno ho avuto un altro incidente: uno scontro di gioco, mi sono rotto entrambi i polsi e presi un forte colpo alla testa. In entrambi i casi sono stato molto vicino alla morte.
Sono state due situazioni molto importanti per me, che sul momento furono molto dure, ma mi hanno fatto crescere molto come persona e come giocatore.
Sui gol come difensore
Non credevo di segnare subito così tanto. Sono un difensore che può aiutare la squadra anche in attacco, credo di avere un buon gioco aereo, ho un buon tiro dalla lunga distanza.
È un aspetto su cui sto lavorando molto per migliorare: ho già fatto due gol, peccato che il secondo non sia servito per aiutare la squadra che è la cosa più importante. Sono contento di come ho iniziato, è un aspetto su cui posso migliorare tanto per segnare ancora di più.
Ho un buon tiro da fuori e sto lavorando per essere sempre più pericoloso, ma il modo in cui segno è uguale: di testa o di piede, l’importante è fare gol.
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