Toro da trasferta
35^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A -STAGIONE 2022/2023
DOMENICA 14 MAGGIO 2023, ORE 15,00
HELLAS VERONA - TORINO: 0 - 1
MARCATORE: VLASIC al 29° p.t.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): MONTIPO’; MAGNANI (dal 23° p.t. COPPOLA), HIEN DAWIDOWICZ (dal 1° s.t. CABAL); FARAONI (Cap. - dal 32° s.t. DEPAOLI), TAMEZE, ABILDGAARD, LAZOVIC; NGONGE, VERDI (dal 1° s.t. DUDA, dal 15° s.t. BRAAF); DJURIC.
ALL.: ZAFFARONI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: TAMEZE, ABILDGAARD, DEPAOLI per gioco scorretto.
CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC- SAVIC; DJIDJI (dal 24° s.t. SCHUURS), BUONGIORNO, RODRIGUEZ (Cap.); SINGO, RICCI (dal 45° s.t. VIEIRA), ILIC, VOJVODA; VLASIC (dal 15° s.t. SECK), KARAMOH (dal 45° s.t. LAZARO); SANABRIA (dal 24° s.t. PELLEGRI).
ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: ILIC, DJIDJI per gioco scorretto
CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO
ARBITRO: DI BELLO di Brindisi. VAR: GUIDA di Torre Annunziata.
Terza vittoria consecutiva in trasferta, dopo quelle in casa della Lazio, a Genova contro la Sampdoria e domenica ai danni dell’Hellas Verona, tutte senza subire gol. Indubbiamente un bel bottino, e una media da alta classifica. Contro gli scaligeri, è tornato a segnare Vlasic, che ha realizzato un gran gol con un tiro forte e preciso da fuori area, dopo un’astinenza di 186 giorni, e Mister Juric ha così potuto festeggiare la sua 200^ panchina in Serie A, di cui 73 nel Toro. I granata hanno giocato bene, e avrebbero potuto arrotondare il punteggio se l’arbitro Di Bello e il Var avessero assegnato almeno un rigore, dei due causati rispettivamente da Faraoni e Cabal. Ma il direttore di gara brindisino ha commesso lo stesso errore di una settimana prima del suo collega Zufferli, che non ha assegnato il sacrosanto rigore a Ricci; e anche in questo caso il Var è stato silente. Per contro, il Monza, che ha gli stessi punti del Toro, è stato graziato, sia domenica scorsa contro i granata, sia nell’ultimo turno di campionato, quando un netto fallo da rigore contro Osimhen, non è stato fischiato a danno dei brianzoli; in questo caso l’arbitro Cosso. Due pesi e due misure, ed è lecito chiedersi cosa ci stia a fare il Var. Toro, Fiorentina e Monza occupano l’ottavo posto in classifica, e il prossimo turno vedrà i granata incontrare i toscani all’Olimpico “Grande Torino”. Una bella sfida, e una grande motivazione per il Toro che dovrebbe “vendicarsi” dell’eliminazione patita nei quarti di finale di Coppa Italia, proprio ad opera della Fiorentina. Inoltre la vittoria consentirebbe ai granata di distanziare in classifica una diretta concorrente. Il Toro visto contro l’Hellas Verona ha la possibilità di sconfiggere la Viola, e tornare a vincere tra le mura amiche, giacchè l’ultima vittoria risale al 6 marzo, quando i granata ebbero ragione del Bologna con il punteggio di 1 - 0. Siamo quasi agli sgoccioli di un buon campionato disputato dal Toro, anche se non si può dire d’essere pienamente soddisfatti; sono stati persi punti malamente, che avrebbero fatto molto comodo. Ed ora dobbiamo chiederci cosa ne sarà di questa compagine; se sarà riconfermata in blocco, con l’inserimento di due o tre pedine che possano migliorarne la qualità, oppure se il riscatto di alcuni giocatori sarà troppo oneroso per il Toro. In ogni caso per allestire una squadra competitiva è necessario fare dei sacrifici economici, oppure avere la fortuna d’individuare qualche interessante elemento sia sul mercato, sia nel vivaio. In effetti alcuni giocatori della Primavera, che sta disputando un buon campionato, sembrano molto promettenti. E poi c’è l’incognita allenatore, perché non è detto, anche se appare probabile, che Juric rimanga sulla panchina del Toro. Indubbiamente va dato atto che il Mister ha lavorato bene e con passione, e sarebbe opportuno che fosse ancora lui la guida del Toro, almeno per un altro anno.
Franco Venchi