Il Torino ha speso circa 47 milioni di euro per le commissioni agli agenti
Il club granata è anche quello che ha speso meno. In questa lista la Juventus ha toccato quasi quota 300 milioni
Negli ultimi anni, il ruolo dei procuratori nel calcio italiano è cresciuto significativamente, con una spesa complessiva di 220,2 milioni di euro da parte dei club di Serie A nel 2023. Questo aumento ha sollevato questioni su trasparenza e regolamentazione.
Il Torino ha giocato un ruolo importante in questo scenario, con una spesa di 47,3 milioni di euro, che rappresenta il 3,13% del totale delle commissioni pagate. Questo importo riflette l'importanza delle negoziazioni e delle operazioni di trasferimento gestite dai procuratori per il club.
Le commissioni ai procuratori costituiscono una porzione significativa dei bilanci dei club, incidendo per il 7,16% sui ricavi netti della Serie A. Questo dato evidenzia come i costi associati ai procuratori possano influenzare le strategie finanziarie e operative dei club.
La FIFA ha cercato di introdurre un tetto alle commissioni per garantire maggiore trasparenza nel settore. Tuttavia, le nuove regolamentazioni sono attualmente sospese, lasciando spazio a ulteriori dibattiti su come gestire in modo equo le commissioni dei procuratori senza compromettere la competitività dei club.