Poco Milan basta per un Toro troppo acerbo
Poco Milan basta per un Toro troppo acerbo
L’abbiamo detto più volte il Toro è competitivo negli undici titolari. Poi ha dei giovani interessanti che devono crescere. Non mi ha impressionato sinceramente Gineitis. Ma farlo esordire a diciott’anni a San Siro, la prima partita senza Ricci, ci vuole coraggio. A Juric quello non manca. Benissimo nel primo tempo il Toro, tutte granata le occasioni, alcune delle quali sciupate malamente. Anche una nel secondo tempo, Vojvoda l’ha proprio buttata nel cesso, con un radente lontano dal palo. Con la possibilità di passare al liberissimo Sanabria al suo fianco. Del Milan mi ricordo poco nel primo tempo, certo più consistenza nella ripresa ma a salvarlo sono stati il solito fendente di Theo, ben girato da Giroud. Sul francese c’era Djidji, superato come un paletto, e non è la prima volta. Poi poco diavolo, e palla che scottava tra i piedi dei rossoneri. Miranchuk ha fatto alcune giocate geniali, Vlasic si è nascosto di più. Sanabria ha spesso tenuto impegnato da solo la difesa rossonera. Radonjic è entrato e ha sbagliato quasi tutto, mi sembra chiaro che la sua espressione in campo faccia capire che sta cercando squadra. Delusione prevista. Poi i giovani. Adopo è bravo ma non può impostare, Singo finché regge il fiato funziona. Schuurs ha impostato bene la difesa, e di Leao si hanno poche notizie. Gineitis andrà sicuramente rivisto. Per il Toro del primo tempo è un vero peccato perdere punti così, poter essere addirittura nono domenica sera, con i risultati tutti negativi. Per il Toro che perde Ricci, dopo aver perso Lukic, che ancora non ha potuto disporre di Ilic è quasi un mezzo miracolo.