Le pagelle di Verona-Torino
Berisha: ripete la bella prestazione di domenica contro il Napoli, viene impegnato seriamente in un paio di occasioni e se la cava molto bene. (6,5)
Izzo: sembra recuperare la sicurezza dei tempi migliori, molto solido in difesa deve uscire per un guaio muscolare. Gli dò mezzo voto in meno per una simulazione inaccettabile. (6)
Zima: spostato al centro della difesa per sostituire Bremer, se la cava alla grande annullando Simeone. Deve ancora migliorare nella gestione della palla. (7)
Rodriguez: ormai è una vera sicurezza, con la sua esperienza offe anche sostegno ai compagni di reparto. (6,5)
Aina: meno distratto che in altre occasioni, si rende protagonista di qualche bella proiezione offensiva. Dà sempre l’impressione di avere tanto potenziale che troppo raramente mette al servizio della squadra. (6)
Ricci: come ha detto l’allenatore deve migliorare molto in fase di contenimento, in un paio di occasioni si perde l’avversario. Sempre preciso nella gestione della palla. (6)
Lukic: rientra e la squadra torna a giocare bene, in alcune occasioni si nota che è arrivato alla fine della benzina dopo un campionato strepitoso. (6,5)
Vojvoda: sembra tornato su ottimi livelli, si rende protagonista di buone giocate inclusa l’imbucata per il gol di Brekalo. (7)
Praet: primo tempo nel quale entra in tutte le azioni di attacco del Toro, cala molto nella ripresa ma è giocatore di classe superiore. (6,5)
Brekalo: non è brillante come ad inizio campionato ma si rende protagonista di un gol strepitoso. Nel finale aiuta a gestire la palla. (7,5)
Belotti: lotta, fa salire la squadra e prende una montagna di falli. Suo un bel colpo di testa che impegna il portiere avversario. (6,5)
Subentrati:
Ansaldi per Vojvoda (10’ s.t.): la classe è sempre cristallina e lo si vede in un paio di cross, purtroppo il fisico non è più quello dei tempi migliori. (6)
Pobega per Ricci (10’ s.t.): entra per dare più fisicità in mezzo al campo. (6)
Djidji per Izzo (15’ s.t.): entra molto bene dimostrando di aver superato la scarsa forma legata agli infortuni. Decisivo in un intervento difensivo. (6,5)
Pellegri per Belotti (31’ s.t.): entra con la giusta determinazione aiutando la squadra a tenere la palla lontana dalla zona pericolosa. Colpisce il palo con una azione personale. Se gli infortuni finiscono di tormentarlo è da tenere. (6,5)
Juric: si toglie la grande soddisfazione di venire a vincere sul campo dove è stato protagonista di due anni importanti per la società veneta. Malgrado la mancanza di stimoli la squadra gli regala una prestazione caratterizzata da grinta e concentrazione. (7)
Sandro Mellano