Contestazione a Cairo
Contestazione a Cairo

La crisi di risultati del Torino, fatta da 7 sconfitte nelle ultime 8 gare, preoccupa anche Rosario Rampanti, ex giocatore e allenatore del Toro. Intervistato da Tuttosport ha così commentato la situazione attuale e l'assenza di Zapata:

Parliamo di uno tra i pochi centravanti in Italia in grado di fare reparto da solo. Evidentemente c’è un Toro, forte, con Zapata al centro dell’attacco, e uno più modesto privo di Duvan.

Rampanti parla anche di altro soffermandosi sul mercato:

In estate sono andati via tre giocatori che avevano un peso tecnico e morale molto importante: mi riferisco a Buongiorno che cuciva la difesa, a Bellanova che sfornava assist in serie, e pure a Rodriguez che aveva un ruolo decisivo in campo e dentro lo spogliatoio. Il contraccolpo, pur tremendo, era stato in qualche modo assorbito anche perché l’inizio di campionato è particolare, con risultati spesso sorprendenti.

Poi sulla contestazione a Urbano Cairo:

Sono nel calcio da tanti decenni, e posso dire che una contestazione simile non l’avevo mai vista. Mi riferisco in particolare alla durata. Il quadro è pesante, e penso che a questo punto rimanere in sella sia molto difficile e sicuramente scomodo. Cairo è maestro nel farsi scivolare addosso le cose, ma adesso credo che la situazione stia diventando non più sopportabile anche per lui. Si è vociferato di un interesse della Red Bull, ma per me sarà un fondo a rilevare il Torino.