Sconfitta amarissima
6^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A -STAGIONE 2022/2023
SABATO, 10 SETTEMBRE 2022, ORE 18,00
INTER - TORINO: 1 - 0
MARCATORE: BROZOVIC all’89°.
INTER (3-5-2): HANDANOVIC (Cap.); SKRINIAR, DE VRIJ, DIMARCO (dal 31° s.t. BELLANOVA); DUMFRIES (dal 23° s.t. BASTONI), BARELLA, BROZOVIC, CALHANOGLU (dal 31° s.t. MICHITARYAN), DARMIAN (dal 40° s.t. GOSENS); DZECO (dal 23° s.t. CORREA), LAUTARO.
ALL.: S. INZAGHI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: BROZOVIC per gioco falloso.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; DJIDJI, BUONGIORNO, RODRIGUEZ (Cap. - dal 31° s.t. ZIMA); LAZARO (dal 45° s.t. SINGO), LUKIC, LINETTY (dal 23° s.t. ILKHAN), VOJVODA; SECK (dal 23° s.t. RADONJIC), VLASIC; SANABRIA (dal 45° s.t. PELLEGRI).
ALL.: JURIC . IN PANCHINA: PARO.
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: AYROLDI di Molfetta. VAR: DI BELLO di Brindisi.
Il risultato finale sa di beffa, perché il Toro visto a San Siro contro l’Inter meritava almeno il pareggio. I granata hanno espresso un buon calcio, nel primo tempo sono stati nettamente superiori all’Inter, ma sono incorsi, ancora una volta, nell’errore che ha caratterizzato molto spesso le loro belle prestazioni, e cioè hanno subito il gol quasi al termine dell’incontro. Altro limite, si è dimostrata l’incapacità di mettere a frutto il bel gioco espresso, e cioè realizzare il gol come coronamento di efficaci azioni offensive. Handanovic, che in passato, anche recente, non è stato esente da colpe, conto il Toro ha sfoderato una serie di parate, risultando il migliore della sua squadra. Nel Toro, Vlasic, pur non essendo riuscito a segnare, ha disputato un’ottima partita, ed è ormai scontata la sua presenza come titolare fisso. E’ stato un ottimo acquisto, e la scuola di Juric, suo connazionale, non potrà che migliorarne ulteriormente le prestazioni. Un altro giocatore che è rinato con Juric è Linetty, completamente trasformato rispetto a prima, quando si stava profilando una sua cessione. Quanto il polacco è stato sostituito, il centrocampo del Toro ne ha risentito, e se la sua sostituzione non è stata dettata da problemi fisici, c’è da chiedersi perché sia avvenuta. Anche l’ingresso di Zima al posto del Capitano e sempre efficientissimo Rodriguez, che ha accusato un malanno muscolare, ha destato qualche perplessità, perché sembrava più opportuno lo spostamento di Buongiorno sulla fascia sinistra e l’inserimento al centro di Schuurs. Zima è entrato nel momento topico della partita, dopo essere stato assente dai campi per un lungo periodo, e quindi la sua forma non è ancora ottimale. Non si può dimenticare Buongiorno, che contro l’Inter ha sfoderato una prestazione eccellente. La cessione di Bremer non è stata vana, perché ha consentito alla Società d’introitare una bella somma, e al giovane cresciuto nelle giovanili granata di dimostrare le sue capacità che sono notevoli. Peccato la disattenzione del giovane Ilkhan, che ha rilevato il bravo Linetty; il turco non ha intercettato la palla che Barella ha indirizzato a Brozovic, il quale con un tocco ravvicinato, non ha dato scampo a Milinkovic-Savic. Il Toro ha giocato una bella partita, ma è tornato da Milano a mani vuote; sono queste le situazioni che lasciano l’amaro in bocca, ma che, tuttavia, fanno ben sperare perché i granata hanno espresso un buon calcio; devono però cercare di concretizzare il bel gioco espresso, e non incorrere più nelle amnesie che vanificano le buone prestazioni messe in atto.
Franco Venchi