Passione Granata: "Vittoria fondamentale"
Rubrica di approfondimento della partita Torino Como a cura di Franco Venchi.
9^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2024/2025
VENERDI’ 25 OTTOBRE 2024, H. 20,45
TORINO - COMO: 1 - 0
MARCATORE: NJIE (T) al 30’ s.t.
TORINO (3-5-2): MILINKOVIC-SAVIC; COCO, MARIPAN, MASINA (dal 49’ s.t. DEMBELE’); WALUKIEWICZ (dal 1’ s.t. VOJVODA), VLASIC (dal 27’ s.t. TAMEZE), LINETTY (Cap. - dal 20’ s.t. GINEITIS), RICCI, LAZARO; ADAMS, SANABRIA (dal 20’ s.t. NJIE).
ALL.: VANOLI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: MASINA, VOJVODA per gioco scorretto, LINETTY per proteste.
CAMBI DI SISTEMA: Nessuno.
COMO (4-2-3-1): AUDERO; GOLDANIGA, DOSSENA, KEMPF, MORENO (dal 38’ s.t. BELOTTI); SERGI ROBERTO (dal 37’ p.t. BRAUNODER), PERRONE; STREFEZZA (dal 29’0 s.t. DA CUNHA), NICO PAZ (dal 38’ s.t. MAZZITELLI), FADERA (dal 37’ s.t. JASIM); CUTRONE (Cap.).
All.: FABREGAS
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: STREFEZZA, GOLDANIGA E NICO PAZ per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: dal 38’ s.t. 3-4-1-2
ARBITRO: AYROLDI di Molfetta. VAR: PATERNA di Teramo
Il Toro ha vinto una partita difficile sia perché doveva invertire il trend negativo di tre sconfitte consecutive, sia perché doveva affrontare una buona squadra, non disponendo ancora di tutti gli effettivi, compresi i lungo degenti Zapata e Schuurs. Il primo tempo dei granata, giocato male perché caratterizzato da errori grossolani e senza nerbo, ha risentito della paura di subire gol; stesso pensiero di Mister Vanoli che ha schierato Walukiewicz come esterno destro, il quale ha faticato non poco con lo sgusciante Fadera. All’inizio della ripresa, il Toro ha presentato Vojvoda al posto di Walukiewicz per dare più spinta alla manovra, e in effetti i granata sono stati più propositivi imbastendo manovre pericolose, che però non hanno inciso sul risultato.
La vivacità del Toro si è esaurita abbastanza presto, e il Como ne ha approfittato per tenere palla e presentarsi con insistenza nei pressi dell’area granata. I comaschi sono andati vicini al gol in diverse occasioni, ma la bravura di un ottimo Milinkovic-Savic, il migliore in campo, ha salvato la porta del Toro. Una rete di Chè Adams è stata giustamente annullata per fuorigioco del medesimo, e un’incornata di Lazaro su ottimo cross di Vojvoda è stata egregiamente parata da Audero. L’inserimento del giovane Njie, subentrato a Sanabria, ha premiato il coraggio di Vanoli. Infatti è proprio il giovane prelevato dalla Primavera che ha approfittato con determinazione di un errato disimpegno di Braunoder per mettere a segno la sua prima rete in Serie A, oltretutto sotto la Maratona. Va detto che il Toro non ha beneficiato di favoritismi, ma la sua vittoria è stata frutto di strepitose parate di Milinkovic-Savic, e della bravura di Njie.
Il Como si è confermato buona squadra, che annovera tra le sue fila elementi dotati di ottima tecnica. E’ piaciuto molto Strefezza: un suo tiro velenoso è stato intercettato alla grande da Milinkovic-Savic, il quale si è superato andando a respingere un tiro all’incrocio di un ottimo Nico Paz. E quasi allo scadere, il portiere granata ha deviato una conclusione pericolosa di Mazzitelli. Alcune partite si vincono anche per motivi che esulano dal bel gioco, o per demerito degli avversari; il Toro ha realizzato la rete grazie all’abilità e alla capacità di Njie, proprio quando il Como stava esprimendo un bel gioco, e si rendeva pericoloso con diverse iniziative non andate a buon fine soprattutto per la bravura di Milinkovic-Savic.
Questa vittoria è servita a muovere la classifica e ridare morale ai granata, che dovranno affrontare un trittico di partite molto difficile; giovedì prossimo la sfida in casa della Roma, poi la Fiorentina all’Olimpico Grande Torino, e il Derby in casa della Juve. Sarà interessante e importante vedere come i granata si cimenteranno in questi frangenti.
Franco Venchi