Vanoli sul mercato: "spero di avere quello che ho chiesto fin dal primo giorno"
Il tecnico granata, in conferenza stampa, ha fatto presente di aver chiesto determinati rinforzi sin dal primo giorno
Le dichiarazioni di Vanoli
Il tecnico granata Paolo Vanoli, alla vigilia di Torino-Atalanta, ha risposto alle domande dei giornalisti in merito al calciomercato, che terminerà tra sei giorni.
Quanto ha cambiato le carte in tavola la cessione di Bellanova? Contro l'Atalanta come farai?
“E' difficile cambiarmi, sono una persona vera ed un allenatore con passione, continuerò a lavorare con passione. Non bisogna abbassare la testa davanti ad una decisione che non ci compete; ero contro questa decisione, a volte si viene feriti ma dobbiamo uscirne più forte.
E' una situazione che mi costringe a fare dei cambiamenti; col Milan abbiamo fatto una grande prestazione e col mercato dovevamo portare avanti quel percorso; questa perdita mi costringe a trovare soluzioni".
Come sta Borna Sosa? E' pronto?
“Bene, non ancora al 100% ma in questa partita può darci una mano”.
Cosa si aspetta dal mercato? Va bene così?
Ride… “Ci sono ancora 6 giorni di mercato e spero di avere quello che ho chiesto fin dal primo giorno. Non ho chiesto giocatori particolari, non ho chiesto quanto ci sia da spendere, ma confido nell'operato del direttore sportivo come successo per l'ultimo acquisto”.
Pensa di cambiare modulo per domani?
“Le soluzioni si possono trovare, un modulo non cambia i principi, vedremo. Il gruppo é forte e lo ha dimostrato a Milano perché nessuno se lo aspettava e i ragazzi stessi sono sorpresi. Era un messaggio verso il Presidente per migliorare la squadra e sono delusi”.
Un giudizio su Pedersen?
“L'ho visto nel Feyenoord e un pò meno a Sassuolo; il direttore lo ha seguito tantissimo e mi fido dei consigli del mio direttore”.
Meriti un plauso per le cose che stai dicendo, con schiettezza. Questa squadra attualmente può lottare unicamente per salvarsi? Cambia da domani il campionato? Se a Zapata viene un raffreddore si ritrova laggiù…
"Gli obiettivi si danno dopo il mercato. Io voglio vedere di partita in partita, lavoro tanto e sogno, non mi pongo degli obiettivi. A Milano siamo stati squadra, non Bellanova-dipendenti; sta a me mettere in condizione i giocatori a dare di più.
Siamo dipendenti da Duvan ma tutte le squadre lo vorrebbero; avete criticato Lazaro, Coco non lo conoscevate e hanno giocato molto bene. Dobbiamo avere continuità e credere nelle idee di gioco, e ci voglio battere per fare qualcosa di importante".
Escludi un'altra cessione eccellente, come Ricci o Ilic?
"Porca zozza…ride…
Vivo di concretezza, se succederà ti darò delle spiegazioni".
A che punto é Adams? Domani giocherà?
“Indipendentemente dalle caratteristiche ho chiesto alla società di avere 4 attaccanti e ci sarà la possibilità per tutti di dare un contributo. Voglio giocare con due attaccanti, e come si é visto a Milano Karamoh e Adams hanno costruito l'azione del possibile 0-3”.