Raoul Bellanova
Raoul Bellanova

Juric tende una mano ma Urbano risponde picche

 

Dopo partita di nuovo scoppiettante a Torino, dopo aver battuto il Lecce. Insomma Bellanova e Zapata non sono riusciti a far vivere un post gara sereno in casa granata. Ci ha provato Savic a mettere un po' di pepe sulla partita, facendosi scappare una palla orribile, buon per lui c’era Masina. Tutto è andato bene e alla fine messaggi dolci di Juric, verso la società e i tifosi. Domani porte aperte al Fila, pace fatta coi tifosi, e volontà dichiarata di rimanere al Toro. Sempre naturalmente per puntare l’Europa. In settimana il tecnico aveva detto che i tifosi del Toro sono contenti solo se vanno in Europa. Ci vuole l’Europa per il Toro. Apriti cielo. A Urbano sarà stato come sputargli nella chioma sempre bella. Figuriamoci, ieri dopo la partita, nonostante la vittoria, era incazzato nero. Non risponde più sul rinnovo di Juric, e la vita va avanti senza di lui, ha detto ai cronisti. Voci maligne dicono che il Presidente sia leggermente nervoso pure per un Mentana attratto e corteggiato da un altro soggetto televisivo, e pure il passivo di Gazzetta gli deve aver fatto rimanere sullo stomaco la cena. Insomma poca voglia di ballare stavolta. Voci cattive. Magari si è semplicemente stancato del croato, personaggio sopra le righe nel bene e nel male, difficilmente addomesticabile. Poi quello si mette pure a parlare d’Europa. Per Urbano è troppo, la squadra sta facendo molto bene, il decimo posto basta e avanza. E noi chiediamo solo Juric o non Juric un minimo di programmazione. Se Juric non verrà confermato è perché non lo merita, non ha raggiunto l’obiettivo, o vuole andarsene nella serie B inglese, ma davvero devo crederci? Comunque non ne faremo un dramma. Ma se poi con questa scusa si prende un tecnico a giugno, disposto ad accettare una squadra mezza venduta e come obiettivo restare in A, allora non ci siamo. Ribadisco nessuno pretende miracoli. Ma un minimo di organizzazione. Faccio un esempio, prendere Gattuso, che non è capace di allenare che sia ben chiaro, illudere lui di acquisti che mai arriveranno, illudere i tifosi che basti la sua grinta, in campo ma in panchina mai dimostrata, per poi trovarci a novembre ad aver buttato l’ennesima stagione. Proviamo a cambiare disco? Intanto arriva la lazio, in un buon momento ma super impegnata tra campionato e Champions, dai che si può fare,