Ora conta solo il 4 maggio facciamo sapere a Cairo che non ne possiamo più. Tutti in marcia se volete cambiare qualcosa.
Il Napoli vince due a zero una partita scontata
Partita segnata stasera, è inutile prendersela. Loro motivati, forti e ringalluzziti dal suicidio pomeridiano dell’Inter. Noi con assenze importanti, con in campo giocatori che farebbero fatica a trovare posto in B. Vanoli sperimenta il 352, per ovviare alle assenze, bocciato. Conte ci pressa, ci intimidisce, e queste partite non le sbaglia. Poi per carità McTominay da solo si divora Tameze, Linetty e Coco. Per due volte, con due gol identici. Passati sul doppio vantaggio troppo facile poi per loro. Anche perché noi sbagliamo anche il poco che creiamo vedi Adams, che difficilmente riesco a considerare un attaccante per una media serie A. Ditelo a quel poveretto di direttore sportivo che crede di aver fatto un gran colpo.
Squadra troppo leggera in attacco, che ha concesso al Napoli lo scambio in velocità in cui McTominay, Anguissa, Politano sono maestri. Vanoli boccia nuovamente Coco, sostituito da Karamoh a metà secondo tempo. Poche le indicazioni per la prossima stagione, anzi no. Un sacco di nomi da eliminare per permettere al Mister di giocare almeno il suo calcio, se penso poi che torneranno Seck, Pellegri. Traversa di Billing che ci salva. E non mi venite a dire che ci siamo scansati, questa squadra è un miracolo che si sia salvata. Da stasera Conte si è preso lo scudetto, calendario alla mano. Noi faticheremo a tenere dietro il Como, che sta meglio.
Ora l’inutile partita col Venezia dove lo scopo è quello di non sfigurare e farsi figure di merda.
Poi la marcia del 4 maggio. Dobbiamo essere tanti. Contestare questo Presidente, queste società. Non è normale che tutti gli anni a febbraio il Toro non abbia più obiettivi. Sono migliorati tutti, meno che noi, dopo 20 anni. Se siete vivi scendete in strada. Cairo poi faccia quello che vuole. Un uomo nella sua posizione deve usare il buonsenso. Stare a casa sarebbe il minimo. Poi decida lui. L’importante è che ci sia tanta gente granata a dire basta!
