Napoli, sfida a Milan e Inter per Buongiorno: il Toro chiede 40 milioni di euro

Alessandro Buongiorno è uno dei pezzi pregiati del nostro calcio e ha attirato le attenzioni di tutti i club più importanti d'Italia e non solo. L'edizione odierna del Corriere dello Sport ha evidenziato anche l'interesse del Napoli, a caccia di nuovi rinforzi per la difesa. Gli azzurri però dovranno fare i conti con una fitta concorrenza ma anche con una valutazione importante da parte del Torino. Il club granata infatti vuole almeno 40 milioni di euro per lasciare andare il difensore.

Milan e Inter sul difensore

Su Buongiorno però sembra si siano fatte vive anche il Milan e l'Inter, pronte ad accontentare le richieste del Toro ed assicurarsi un profilo ideale tanto per il presente quanto per il futuro. L'alto rendimento di Buongiorno, entrato pure nel giro della nazionale italiana, pare abbiano scaturito anche l'interesse di vari club di Premier League. Per questo motivo il Napoli valuta anche delle alternative come Martinez Quarta della Fiorentina o Mario Hermoso dell'Atletico Madrid che potrebbe arrivare a parametro zero ma che piace anche all'Inter. (tuttomercatoweb.com)

Benedetti su Buongiorno: "Penso che Ale non potrebbe mai trasferirsi alla Juventus"

Sul centrale granata ci sono tante big del nostro campionato, su tutte l'Inter e il Milan, ma attenzione anche all’Atletico Madrid e a qualche club di Premier. Ciò che appare certo è che per Buongiorno sarebbe impossibile trasferirsi alla Juve: "Anche io penso che Ale non potrebbe mai trasferirsi alla Juve. Intelligenza, maturità, lungimiranza. E rispetto nei confronti di chi l’ha cresciuto e di chi lo ama - sottolinea Benedetti in un altro passaggio dell'intervista rilasciata a Tuttosport -. Ha dimostrato di essere attaccato alla maglia del Toro in modo eccezionale, ma di fronte ai ripetuti corteggiamenti delle big che giocano in Champions è normale che possa aspirare a un ulteriore salto di qualità. Siamo nel 2024, sappiamo come funziona il mercato e conosciamo le distanze siderali tra le big europee e una società come il Toro: purtroppo è così. Per cui credo che si possa comprendere, Alessandro, anche se un tifoso granata vorrebbe che rimanesse per sempre con noi".