Giampaolo costretto a schierare per 9 o 10 undicesimi la squadra di Mazzarri.
Domani inizia il campionato di Serie A 2020/2021.
Il Toro di Giampaolo sarà di scena a Firenze , campo sul quale il Toro non vince in campionato dal 1976, goal del grande Ciccio Graziani, Ciccio a cui vanno gli auguri e in bocca al lupo di pronta guarigione. Sono 44 anni fa. Firenze è' credo uno degli ultimi campi tabù per noi insieme forse al Milan ed escludendo la Juventus, dopo che negli ultimi anni da Ventura in avanti il Toro ha vinto sui campi dell'Inter, della Roma, della Lazio, del Genoa o del Napoli.
Come ci arriva il Toro ? Purtroppo è dura ammetterlo ma ci arriva male. Ci arriva senza avere potuto disputare amichevoli vere e testarsi contro pari grado, ci arriva dopo una sconfitta contro una squadra di bassa lega Pro, ci arriva dopo alcuni infortuni tra i quali il nuovo acquisto Rodriguez.
Ci arriva con un allenatore nuovo, Marco Giampaolo, che con il passare del tempo mi è diventato simpatico vincendo il mio scetticismo iniziale grazie alla sua abilità nel rimotivare Sirigu, Belotti, Nkoulou e forse Izzo e grazie alle sue idee nonchè al livello dei giocatori da lui richiesti. Ma lui adotta un modulo nuovo per il quale quasi nessuno dei giocatori in rosa è preparato. Fanno eccezione i soli Murru, Linetty e....basta. Vojovda non viene rischiato e Rodriguez è in infermeria.
Il Toro ci arriva durante il solito mercato lento e incompleto di Cairo. Cairo che forse è allergico ai giocatori di qualità a centrocampo. Giampaolo aveva subito chiarito che avrebbe avuto bisogno di tempo e qualità. Fondamentali come base di partenza il regista arretrato e quello avanzato ovvero trequartista. Giampaolo è un integralista del 4312 lo sanno tutti. Lo sapeva immagino anche il presidente del Torino FC.
Invece Giampaolo dovrà fare di necessità virtù, ricordandomi in parte le problematiche affrontate dai suoi predecessori. Rincon regista, Verdi o Berenguer entrambi esterni sulla trequarti, Izzo probabile terzino dx se Vojvoda e Singo non sono pronti, Meitè a fare la mezzala dx . Inoltre in panca Ansaldi a rischio infortunio e poi Rodriguez , Baselli, Lyanco fermi al palo, Djidji ormai venduto cosi come Iago Falque .
Gli unici volti nuovi dall'inizio saranno, a meno di ripensamenti, Linetty e Murru. Linetty ha potuto giocare poco con i compagni essendo stato in nazionale. Murru è sbarcato l'altro ieri. Non oso pensare a certi automatismi di squadra tipo il fuorigioco o le ripartenze, senza averle potute mai testare realmente. Altri volti nuovi, e qui ci sono le novità positive, sono quelli di Segre e Buongiorno che si aggiungono a Millico e Singo. Ma sono giovani e non si può chiedere loro troppe responsabilità.
Poi ci sono giocatori richiesti dal mercato, altri che vorrebbero andarsene , giocatori che hanno cambiato idea, giocatori pentiti, altri sopportati e altri ancora offerti a dx e manca...
Insomma i presupposti per rivivere le situazioni drammatiche del recente passato ci sono tutti , anche perchè sette giorni dopo arriverà una certa Atalanta , ovvero per me la squadra oggi migliore d'Italia e vincitrice morale dello scudetto oltre che formazione che ha rifilato lo storico 0-7 al Toro pochi mesi fa, il peggior risultato della storia granata.
Tornando al Toro.
Tutti speravamo finalmente in un mercato non dico roboante, con Cairo figurarsi, ma almeno efficace, e ad Agosto siamo stati illusi. Infatti a 1 giorno da inizio campionato e a 2 settimane da chiusura mercato Torreira non c'è ancora cosi come Vera, Biglia , Neves, Ramirez, Praet, Krunic, Marchwinski e dopo aver salutato Barak, Badelj e altri giocatori messi nel mirino storto del TorinoFC., rischiamo di salutare altri obiettivi
Krunic è richiesto in Germania. Torreira ormai è richiesto da Milan, Roma e Atletico Madrid. Vera ha rinnovato con l'Argentinos. Biglia si è stufato ed è andato in Turchia. Marchwinski ogni minuto che passa costa di più. Praet ormai è titolare nella propria squadra cosi come lo è Andersen e quindi entrambi costano. Ramirez è ancora abbordabile ma anche lui ha offerte allettanti da dove girano soldi.
Cairo continua a non capire o finge di non capire che l'attendismo è dannoso nel calcio. E se invece questo attendismo è dovuto a una carenza economica, allora sono io che non capisco perchè non mette in vendita il Toro.
Il rischio che Cairo sta facendo correre anche a Vagnati è di uscirne con la solita figuraccia. Se Torreira salterà , e adesso con la telefonata di Simeone dall'Atletico vediamo quanto ci mettono a chiudere per Torreria, Giampaolo dovrà formare e far crescere un regista giovane e nuovo come Vera e non è detto che Cairo lo prenda .
E meno male che Giampaolo aveva bisogno di tempo, pensa se non ne avesse avuto bisogno...
Se qualcuno si illude che si possa fare tutto il campionato con Rincon regista e Berenguer trequartista le cose sono due: o è totalmente incompetente di calcio oppure lo fa apposta.
Domani e poi con i bergamaschi sarà dura , molto dura. E poi a Genova non sarà una passeggiata di salute, anche loro si sono rinforzati molto negli ultimi giorni. Hanno preso Zappacosta e Badelj e stanno puntando Candreva. Ma se anche dovessimo sfangarla nelle prossime tre partite, grazie all'abnegazione dei giocatori o alla fantasia di Giampaolo, Cairo veda di non tirarsi indietro e procuri al più presto i due rinforzi principali a Giampaolo. Altrimenti temo si soffra anche quest'anno.
Sia Chiaro. Qualsiasi cosa succeda, anche perdessimo le prime tre o quattro partite di fila, non sarà Giampaolo il colpevole.