Urbano Cairo: "Vi svelo un retroscena di domenica. E sul mercato..."

Il presidente del Torino Urbano Cairo ha rilasciato un intervista a La Gazzetta dello Sport, in cui ha parlato della partita di domenica e delle vicende di mercato. Queste le sue parole

 

La partita contro la Fiorentina

Ho visto una squadra giocare con grande combattività. Ci ha messo anima e cuore, quindi bene. Quasi quasi avevamo la possibilità di vincerla, con il tiro di Njie, l'azione di Masina e il cross di Gineitis per Lazaro. Quindi bene.

 

Il carattere della squadra

A Firenze c'erano due squalificati, Linetty e Walukiewicz, due infortunati dell'ultima ora, Pedersen e Vojvoda, e due lungodegenti, Schuurs e Zapata. C'è stata una reazione, ho visto la capacità di tenere botta. Ti espellono un giocatore al 33°, passi in svantaggio quattro minuti dopo e hai davanti ancora sessanta minuti: ovviamente temi il peggio. 

 

I ragazzi hanno avuto la capacità e l'intelligenza di frenare l'assalto viola e di giocare la palla. Abbiamo avuto circa il 54% di possesso palla, in dieci. Questo vuol dire che abbiamo fatto bene. Poi abbiamo avuto delle occasioni. All'intervallo il secondo di Vanoli, Godinho, ha mandato un messaggio positivo, come per dire “ce la facciamo, portiamo il risultato a casa”. Dobbiamo sacrificarci tutti.

Il rapporto con il mister e i giocatori

Io sono vicino ai ragazzi e al mister, con cui c'è un buon rapporto, ma sono loro che vanno in campo e il mister fa le cose. Il fatto di sentire la società e il presidente vicinoli motiva al massimo, ed è una cosa che mi piace.

 

Il mercato di gennaio

Nel mercato di gennaio ti scontri con le indisponibilità di alcune squadre a dare via determinati giocatori. Ormai mancano pochi giorni alla chiusura, ma l'obiettivo è quello di intervenire e stiamo lavorando per farlo. A gennaio abbiamo fatto molto tre anni fa e due anni fa, con diversi investimenti per il futuro: Ricci, Sanabria e Ilic. Siamo qui per fare delle cose che sono utili non solo per il presente, ma anche per il futuro.

 

Soddisfatto?

Vedo una squadra che sta crescendo dal punto di vista della personalità. Domenica si è unita in maniera incredibile per non prendere gol e per farlo. Questa è stata una cosa bella