Toro pragmatico
4^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A -STAGIONE 2023/2024
LUNEDI’ 18 SETTEMBRE 2023, ORE 18,30
SALERNITANA - TORINO: 0 - 3
MARCATORI: BUONGIORNO al 15’ RADONJIC al 41’ p.t.; RADONJIC al 5’ s.t.
SALERNITANA (3-4-2-1): OCHOA; LOVATO, GYOMBER (dal 1’ s.t. IKWUEMESI), PIROLA; MAZZOCCHI, BOHINEN (dal 1’ s.t. MARTEGANI), LEGOWSKI (dal 23’ s.t. KASTANOS), BRADARIC (dal 23’ s.t. FAZIO); CANDREVA (Cap.), CABRAL; BOTHEIM (dal 1’ s.t. TCHAOUNA).
ALL.: SOUSA
ESPULSI: NESSUNO.
AMMONITI: GYOMBER per gioco scorretto, FAZIO per PROTESTE.
CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; SCHUURS, BUONGIORNO, RODRIGUEZ (Cap.); BELLANOVA (dal 23’ s.t. SOPPY), TAMEZE, RICCI (dal 42’ GINEITIS), LAZARO; SECK (dal 34’ s.t. LINETTY), RADONJIC (dal 34’ s.t. KARAMOH); ZAPATA (dal 42’ s.t. PELLEGRI).
ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: BELLANOVA e SCHUURS per gioco scorretto.
CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO
ARBITRO: GIUA di Olbia; VAR: PATERNA di Teramo.
Juric l’aveva detto, e cioè che il Toro doveva svoltare per uscire dall’anonimato, e la partita di Salerno lascia ben sperare in tal senso. I granata hanno vinto con largo punteggio, una partita tutt’altro che facile, ma è piaciuto il modo in cui sono stati in campo, e come hanno affrontato gli avversari. C’è stato un altro approccio, con maggior personalità e sicurezza dei propri mezzi. Rispetto alla vittoria maturata contro il Genoa, concretizzatasi nei minuti di recupero, quella a scapito della Salernitana è stata netta. Protagonista è stato ancora una volta Radonjic, che è andato a segno due volte, e avrebbe potuto realizzare la tripletta se il quarto gol non fosse stato annullato per un fuorigioco rilevato dal Var. Altro protagonista indiscusso della vittoria di Salerno è stato Zapata, gran giocatore, vera punta, quello che mancava al Toro. I granata, pur non disputando una bella partita, sono riusciti a portare a casa una vittoria, che sembra preludere al tanto sospirato salto di qualità, perché sono proprio queste gare che evidenziano la maturità di una compagine. Il Toro ha agito bene sul mercato; Juric può disporre di una rosa più completa che finalmente annovera un attaccante di livello quale è Zapata. Il fatto che Juricnon voglia giocare con due punte, pone un interrogativo su Sanabria, il quale difficilmente si accontenterà di partire dalla panchina. In effetti il paraguaiano viene da un campionato che lo ha visto protagonista con la realizzazione di 12 reti. Prima di lasciarlo andare via, Juric dovrebbe trovargli una nuova posizione in campo, magari al fianco di Zapata, perché Sanabria, con i suoi movimenti potrebbe, sia creare spazi per il colombiano, sia andare a rete direttamente. E’ fuor di dubbio che Ilic e Ricci dovranno cercare d’essere propositivi suggerendo i lanci per le punte. Continuano, giustamente, le lodi sperticate per Buongiorno, la cui scelta di non lasciare il Toro, ha lasciato il segno. Il Presidente Cairo ha allargato la sua campagna acquisti inserendo nei quadri societari Luca Innocenti, quale Chief Marketing and StadiumRevenue Officer, che ha fatto molto bene nei dieci anni trascorsi all’Inter. Il Toro dovrà dare continuità al suo cammino, che non sarà facile perché domenica prossima 24 settembre ospiterà la Roma, e poi il mercoledì successivo, 27 settembre, farà visita alla Lazio, avversari di tutto rispetto. Ci si aspetta che la prova di Salerno abbia fornito maggior consapevolezza ai granata, per il prosieguo del cammino virtuoso intrapreso.
Franco Venchi