Paolo Vanoli
Paolo Vanoli

La partita di ieri lascia l'amaro in bocca per la prestazione offerta dai granata. Dopo tre partite di buon livello, ne arriva una in cui non si è fatto nemmeno un tiro in porta, di fatto rendendo Falcone uno spettatore non pagante. Ci sono note positive? Sicuro. E quelle negative? Tante. Ecco alcune considerazioni sulla partita di ieri tra Torino e Lecce.

Milinkovic Savic

Se c'è una nota positiva nel pomeriggio di ieri, è sicuramente il portiere. Milinkovic Savic sfodera un'altra grande prestazione salvando il risultato, e lo fa soprattutto in due occasioni negando a Krstovic la gioia del gol. Secondo clean sheet di fila e seconda volta in cui salva i granata. Avere un portiere così ti permette di fare risultato anche quando non lo si merita.

Milinkovic Savic
Vanja Milinkovic-Savic

Gli esterni

Prestazione pessima di Lazaro e Pedersen. Praticamente mai pericolosi in attacco e ballerini in difesa. In attesa di Borna Sosa però, non sembrano esserci altre soluzioni, e con la cessione di Bellanova, il downgrade è servito.

Il mercato tardivo poi, non ha dunque permesso a Vanoli di fare la preparazione con i due nuovi esterni per farli ambientare e far trovare la forma adatta. 

Il pareggio

Se non si riesce a vincere, almeno si deve cercare di non perdere. Il punto arrivato contro il Lecce è un punto importante per due motivi: non è meritato e permette ai granata di continuare a muovere la classifica. Siamo solo agli inizi, ma è sempre bene non perdere partite del genere. In più, otto punti in quattro partite, frutto di due vittorie e due pareggi, non sono di certo la fine del mondo.

La prestazione

Prestazione pessima in cui non si è fatto un tiro in porta. Qui la responsabilità è di Vanoli che è stato incartato dal collega Luca Gotti. I salentini sono stati attenti in difesa ed hanno tolto tutti gli spazi ai giocatori del Toro, rendendo inefficaci sia Zapata che Adams e gli esterni. 

Solo l'imprecisione sotto porta e Milinkovic Savic hanno tolto ai giallorossi la soddisfazione dei tre punti. Vanoli non ha saputo prendere le contromisure adatte, anzi è sembrato non prendere proprio. Nemmeno i cambi hanno inciso. 

Con le squadre che si chiudono e ripartono come il Lecce, Vanoli dovrà trovare una chiave tattica diversa. Il gioco espresso è stato prevedibile e lento. E' sembrato che mancasse qualcuno in grado di accendere il Torino e proporre una giocata diversa. Che sia Vlasic l'uomo giusto?