E' da poco terminata la conferenza stampa di Ivan Juric alla vigilia di Torino-Roma.

Qual è la situazione infortunati? "Abbiamo recuperato Karamoh, mentre gli altri non saranno convocati".

Può darci un giudizio in merito a quanto accaduto al termine di Juventus-Inter? "Ripetiamo sempre le stesse cose in merito al razzismo, e si fa sempre troppo poco, compresa questa volta".

Secondo lei l'Italia è un paese razzista? "No, ma ci sono situazioni non belle. Per quanto mi riguarda mi sono sempre sentito bene".

Domani sarà la prima da avversario di Belotti. Come si era lasciato col giocatore? "Ho avuto un eccellente rapporto con Andrea anche se mi è spiaciuto il modo in cui si è lasciato con l'ambiente Toro; è sempre stato un idolo e poteva andarsene in un modo migliore. Un ragazzo d'oro, per bene".

Qual è il senso di Torino-Roma a questo punto del campionato? Dobbiamo ripetere la prestazione di Sassuolo, con la ricerca del gioco concedendo poco all'avversario ma ho visto la squadra sul pezzo, concentrata. In queste dieci partite i giovani devono sfruttare le occasioni. Voglio una crescita globale.

Rientrato Karamoh il reparto è quasi al completo; chi giocherà? "Abbiamo più opzioni finalmente, alternerò lui e Radonjic mentre Vlasic e Miranchuk si contenderanno l'altra posizione".

Ti aspetti la difesa a tre della Roma? "Mourinho ha giocato spesso così ma può fare quello che vuole, allenando una grande squadra non è un problema di modulo".

La Roma è brava in contropiede. Sarà un banco di prova per i difensori? "Sì perché hanno un reparto offensivo di alta qualità e bisogna ben posizionarsi".

Dybala non ha mai perso contro il Torino da giocatore del Palermo e della Juventus; ci sarà un accorgimento particolare? "Uno dei tre difensori dovrà accorciare su di lui".

Le manca un giocatore con le caratteristiche di Belotti quest'anno? "A volte avevo la sensazione che fosse un top player, ma non ha molta costanza. Quando è in forma è fantastico".

Valsic e Miranchuk li vorrebbe anche il prossimo anno? "Preferisco avere più giocatori possibili che già ho allenato, più ne confermiamo meglio è".

Quanto è importante il rientro di Lazaro? "Lui è entrato bene in campo ma ha fatto fatica a reggere il ritmo partita; ha grande qualità e ha migliorato la fase difensiva, pian piano lo inseriremo sempre di più".

Radonjic sembrava Messi in Sassuolo-Torino ma spesso è un pò egoista, pensa che debba migliorare in questo aspetto? Da come siamo partiti è migliorato, ha trovato giusto atteggiamento, ora deve alzare l'asticella.

Pellegri ha giocato uno spezzone, come sta? "Lui sta cercando un suo equilibro, si sta allenando con i suoi ritmi ed è una buona alternativa, sperando che Sanabria continui come sta facendo".