Rivoluzione Samp: cosa sta succedendo in casa blucerchiata
Grandi cambiamenti e grande rivoluzione in casa Samp. Dopo il terzultimo posto, la società sta optando per una vera e propria rivoluzione.

L'idea Mancini
Come raccontato da Gianluca di Marzio, in casa Samp sono ore frenetiche. La panchina di Semplici è destinata a cambiare inquilino, dopo la sconfitta per 2-0 contro lo Spezia. Una situazione molto complicata che vede da vicino anche lo spettro della Serie C, visto il terzultimo posto occupato dai blucerchiati. Una situazione che ha bisogno di una rivoluzione.
Per questo motivo, la dirigenza ligure si è mossa per un immediato cambiamento. La prima e clamorosa idea è stata quella di riportare a Genova Roberto Mancini, ex bandiera ed attaccante della Sampdoria. Mancini avrebbe dovuto traghettare la squadra fino a fine stagione per scongiurare la retrocessione e poi valutare se proseguire su quella panchina. Un'idea che però non ha sodddisfatto l'ex Ct dell'Italia.

Si vira su Evani
Roberto Mancini, nonostante il rifiuto, non si è tirato indietro per aiutare a risollevare la squadra genovese. Infatti, l'ex Ct si è proposto come consulente e avrebbe anche proposto un nome per la panchina: Alberico Evani, già secondo di Mancini.
Come scrive Di Marzio sul suo sito: “A sedere sulla panchina del club blucerchiato sarà invece Alberico Evani, in quello che si tratta di un ritorno. Confermato intanto anche il ritorno di Roberto Mancini nel ruolo di direttore dell’area tecnica e di Lombardo come vice allenatore.A completare quella che a tutti gli effetti è una rivoluzione ci saranno Invernizzi come dirigente e Andrea Mancini, figlio dell’ex CT della Nazionale Italiana, che aveva già lavorato nel club sempre come dirigente”