Il Toro segue il trequartista olandese Ekkelenkamp

Il Toro ad Anversa per Ekkelenkamp. E non solo...

L'edizione odierna di Tuttosport riporta l'interesse del Toro per alcuni giocatori dell'Anversa, in particolare per il trequartista Ekkelenkamp. Quest'ultimo ha giocato diversi anni nell'Ajax insieme a Perr Schuurs del quale è grande amico.

Vista la situazione creatasi con Radonjic, che dovrebbe portare al divorzio già nel prossimo mercato di gennaio, l'interesse della società si è spostata su Jurgen Ekkelenkamp 23 anni, trequartista e punto di forza dell'Anversa. 

La società belga, arrivata ultima nel girone di Champions League e lontana 11 punti dalla testa del campionato, potrebbe decidere di vendere alcuni giocatori più rappresentativi, se non a gennaio certamente a luglio.

Oltre a  Ekkelenkamp, il Toro segue con interesse il terzino Owen Wijndal, 24 anni, di proprietà dell’Ajax e in prestito all’Anversa sino a giugno.

L'altro elemento che ha attirato l'attenzione degli osservatori del Toro è il centrocampista Alhassan Yusuf, 23 anni, titolare inamovibile, giocatore che in mezzo al campo cattura un’infinità di palloni per poi far ripartire l’azione. Tutte caratteristiche che piacciono tanto a Juric.

Tuttosport: "Nemanjia Radonjic si è messo sul mercato"

Come riporta l'edizione odierna di Tuttosport, pare che Radonjic si sia “messo sul mercato”.

Da un po’ di tempo infatti è calato il gelo tra Radonjic e il suo storico agente Darko Ristic, colui che nell’estate del ‘22 orchestrò il suo passaggio al Torino dall’Olympique Marsiglia per soli 2 milioni di euro (prestito con obbligo di riscatto). L’interruzione del feeling è certificata anche dai social, dove i due, ultimamente, hanno pure smesso di seguirsi. Il classico “defollow” molto in voga, soprattutto fra i giovanissimi, quando termina una storia d’amore.  

E' stato “scaricato” da ben sette squadre

Dopo tutto quello che è successo negli ultimi mesi pure nel mondo dei procuratori permangono dubbi di natura caratteriale. Le bizze, gli atteggiamenti troppo spesso strafottenti, i momenti scostanti e una cronica discontinuità hanno accompagnato dovunque la carriera del nazionale serbo (Roma, Empoli, Cukaricki, Stella Rossa, Marsiglia, Hertha Berlino e Benfica). 

Comportamenti non tollerabili

Nemanja a Torino è sotto contratto sino al ‘25 ma è ai margini della squadra, con poche possibilità di tornare in gruppo, infatti già troppe volte sono state tollerati i suoi comportamenti fuori luogo. Dovrebbe farsi un bell’esame di coscienza e cambiare atteggiamento. Solo in questo caso potrebbe essere nuovamente accolto in squadra e sperare che dia di nuovo un buon contributo.

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E Vagnati, sempre di recente ha dichiarato: «Vedremo cosa succederà di qui al mercato. Tutto è molto... aperto». Dipenderà anche da chi busserà, insomma: e come, cioè con quale prospettiva contrattuale in bocca. Di certo questo jolly offensivo dalla difficile gestione tattica e dalla ancor più complicata amministrazione in gruppo è diventato da tempo una patata bollente pure a Torino. (Tuttosport)

Tuttosport: "Nemanja Radonjic resta un caso aperto"

Nei pensieri del tecnico c’è, ancora una volta, il trequartista serbo Radonjic , che è tornato nell’ultima settimana al centro di un caso. Non era stato convocato per la partita contro l’Atalanta ed è ancora in dubbio per quella contro il Frosinone. «Vediamo dopo la rifinitura e poi prenderemo una decisione», ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. «Contro l’Atalanta non c’era perché si è allenato male la settimana scorsa», ha poi aggiunto.

Le risposte di Juric alle domande su Radonjic

Radonjic come si è svegliato in questi ultimi giorni?

“Radonjic deve allenarsi e niente altro”.

Radonjic sarà tra i convocati? Cosa è successo la volta scorsa'

“Si è allenato male. Ha fatto una settimana buona, vediamo domani”.

Vagnati su Radonjic alcune settimane fa

Radonjic è sul mercato? "Onestamente direi di no. Radonjic è un giocatore del Torino e vedremo cosa succederà da qual al mercato. Ci sono ancora tante partite, magari la prossima giocherà e farà bene. Lui, come qualsiasi altro giocatore, deve dimostrare quello che è il valore del club e poi spetta all'allenatore fare le scelte tecniche".