Buon Toro, ma soliti problemi. Ma il VAR...
La cronaca della partita pareggiata per uno a uno grazie all'autogol di Thorsby ed al gol di Pinamonti
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Vanoli schiera i suoi con l'ormai collaudato 4-2-3-1 ma senza nessuna sostanziale novità per quanto riguarda gli uomini. Tutti i nuovi sono in panchina.
La cronaca del primo tempo
Prime fasi di studio tra il Torino ed il Genoa, poi dopo cinque minuti Vlasic prova a mandare in profondità Adams che avrebbe una prateria davanti, ma dimentica il pallone. Ottimo inizio del numero 10 granata che sembra essere entrato molto bene in partita, tanto da provare una botta da fuori al 6’, parato però da Leali.
Al 14’ Borna Sosa subisce un duro contatto da parte di Vitinha, che saltando colpisce involontariamente il giocatore granata al volto, che rimane a terrà per diverso tempo.
Dopo due minuti il Toro riconquista il pallone e riparte da dietro dando vita ad un'azione bellissima di prima. Adams innesca Lazaro lanciandolo in area con un pallonetto, che a sua volta mette il pallone in mezzo proprio per lo scozzese. Ché cade, probabilmente atterrato da Vasquez. E’ però il numero 18 del Toro a prendere il piede del messicano; dunque nessun fallo in area a favore del Toro.
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Al 20’ un cross dalla trequarti di un ispiratissimo Vlasic trova Karamoh libero in area. Il franco-ivoriano però è poco coraggioso e stoppa perdendo il momento.
Cinque minuti dopo Maripan legge bene un passaggio del Genoa anticipando Pinamonti e mettendo in moto Adams che si lancia in profondità, lo scozzese corre e offre il pallone a Vlasic che da limite dell’area prova la botta: parata di Leali. Al 30’ brutte notizie per il Toro, con Tameze che deve lasciare il campo per infortunio alla caviglia. Al suo posto Gineitis.
La partita prosegue senza particolari emozioni, con il Genoa che prova a costruire senza mai riuscire a colpire. Al 42’ i granata però provano un’azione in contropiede, con Karamoh che prova a puntare l’uomo portandosi la palla sul destro, ma il suo tiro finisce fuori.
La partita si sblocca in pieno recupero, più precisamente dagli sviluppi di calcio d’angolo. Lazaro mette in mezzo, trovando la testa di Thorsby. Autogol e uno a zero Torino! Si va negli spogliatoi con il vantaggio dei padroni di casa.