Torino, considerazioni sparse dopo il ritiro di Pinzolo
Cosa ci lascia il ritiro pre campionato dei granata
Con la sconfitta del Toro contro la Cremonese finisce il ritiro dei granata che è durato dal 17 al 27 luglio. Ora comincerà la seconda parte del precampionato con una tournèe in Francia, tra Lione e Metz, e che finirà il 3 di agosto.
Ma cosa ci lasciano queste prime settimane di preparazione per la stagione 24/25?
Le amichevoli
Di certo una vittoria contro la Virtus Verona in rimonta ed una sconfitta contro al Cremonese per 2 a 1 non possono assolutamente darci un'idea del Torino che verrà. E' calcio estivo, con carichi alti e tanti giovani che vogliono mettersi in mostra.
Dalle amichevoli però, possiamo trarre qualche spunto, come la volontà di Vanoli di costruire il suo Torino con la difesa a tre, nonostante lo stesso Masina abbia affermato che il mister possa valutare un cambio modulo.
Sicuramente, l'arrivo dei nuovi acquisti in seguito potrà chiarire le idee a noi ed al mister, che per ora deve lavorare con quello che gli viene fornito.
Il difficile post Juric
A prescindere dal modulo, Vanoli avrà tanto da lavorare per cercare di far comprendere ai suoi ragazzi dei concetti completamente diversi da quelli di Juric.
Un calcio differente quindi. Lo ha affermato anche Ricci in conferenza, “è un gioco diverso rispetto a quello dell'anno scorso”.
Una fase offensiva più lenta ed una fase difensiva non basata più sugli uno contro uno a tutto campo. Linee e distanze diverse che dovranno essere assimilate dai giocatori. Ma ci vorrà tempo e, ricordiamo, la squadra non è ancora completa.
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