Torino, considerazioni sparse dopo il ritiro di Pinzolo
Cosa ci lascia il ritiro pre campionato dei granata
Gruppo sguarnito e mercato a rilento
Gli unici acquisti che Vanoli ha potuto testare sono Saul Coco e Paleari. Ché Adams ha potuto allenarsi in gruppo molto poco.
Il mercato a rilento è un problema. In ritiro, il gruppo si amalgama e si crea alchimia, l'allenatore può valutare meglio e lavorare con certi giocatori sul lungo termine. Questo ancora non è avvenuto ed i reparti maggiormente sguarniti sono la difesa e la fascia sinistra.
Come se non bastasse, Vanoli non ha potuto contare al 100% su giocatori come Ricci o Bellanova, mentre Vlasic continuerà a non essere presente nemmeno nella tournèe francese.
I giovani
Per quanto Masina e Ricci, nelle loro interviste, abbiano parlato di giovani pronti e che si allenano dando il loro massimo, non tutti hanno convinto.
Dellavalle potrebbe risultare un buon rincalzo, ma Horvath non ha convinto. Nije e Perciun non hanno fatto male ma non sono pronti per la titolarità o per essere i rincalzi che possono cambiare il volto di una partita. Inoltre, Vanoli non ha avuto a disposizione nemmeno Ciammaglichella, impegnato con la nazionale.
Nuove leadership
Con la cessione di Buongiorno e l'addio di Rodriguez, servivano nuove leadership. Dal ritiro sono arrivate risposte in tal senso con la promozione a capitano di Duvan Zapata e con l'emersione della figura di Masina.
Consigli, suggerimenti e responsabilità. Dovranno essere loro a guidare il gruppo in questa nuova stagione.