Inter-Torino, Vanoli in sala stampa: "Un periodo non positivo per noi". Poi su Vlasic e Vanja..
Il mister granata si è presentato in sala stampa per una lunga conferenza pre-partita
Domani sera 5 ottobre il Torino tornerà in campo al San Siro per la sfida contro i campioni d'Italia dell'Inter. Come di consueto, Vanoli si è presentato in sala stampa per parlare ai giornalisti. Queste le sue parole riportate da Tuttomercatoweb.com.
Su come arriva il Toro a questa sfida
E' una sfida importante da tanti aspetti. E' un periodo non positivo per noi, è l'opportunità di far vedere che possiamo tornare a fare cose importanti. Sapevo che poteva arrivare un momento così, è anche bello capire come uscirne.
Su come ha caricato la squadra
Gli ho detto di credere in ciò che facciamo. I periodi negativi fanno parte dei percorsi, una squadra come la nostra non può essere perfetta anche perché vanno migliorati i meccanismi.
Bisogna essere equilibrati, sappiamo che incontriamo una grande squadra ma per fare qualcosa di importante serve coraggio. Dobbiamo giocare con personalità.
Su Vlasic
Sfortuna vuole che Vlasic sia stato recuperato oggi perché ieri ha avuto la febbre. Oggi è il suo compleanno, lo abbiamo preso un po' per i capelli...E' un giocatore importante, tocca a me metterlo nelle condizioni migliori.
Oltre all'idea di gioco, c'è la qualità del singolo e chi sa saltare l'uomo è fondamentale. Con la Lazio, l'azione del gol di Adams è passata dai suoi piedi. Può fare la mezzala offensiva, ma sa anche sacrificarsi. E' una persona che si allena con grande intensità, da grande giocatore.
Ci vuole anche la pazienza di aspettare un ragazzo che è stato fuori tre mesi, ha voglia ma deve trovare lo stato migliore di forma. Dovrò capire io come utilizzarlo. Dobbiamo imparare ad avere le nostre idee: nel primo tempo con la Lazio o nel primo tempo contro il Lecce, ho detto ai ragazzi di essere orgogliosi perché bisogna capire come sviluppare l'ultimo terzo.
Abbiamo subito tanti gol, ma io li ho analizzati e su 49 occasioni concessi, ben 16 sono avvenuti su transizione difensiva e tre sono state gol. Ho visto City-Inter, i nerazzurri hanno fatto tre ripartenze che potevano concretizzare ma il City non si è abbassato"
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