Inter-Torino, Vanoli in sala stampa: "Un periodo non positivo per noi". Poi su Vlasic e Vanja..
Il mister granata si è presentato in sala stampa per una lunga conferenza pre-partita
Se i giocatori conoscono già la formazione ufficiale
La formazione ufficiale la do sempre in spogliatoio prima della partita, la scrivo appena entriamo negli spogliatoi.
Se va migliorata anche la serietà
Sempre...Ho una squadra che ha tanti aspetti da migliorare. Non è solo il campo che ti fa vincere, ma tutte le persone o io stesso devono migliorare. Allenare il Toro è una grande esperienza, devo capire i giocatori.
Quando c'è senso di responsabilità, è anche capire se in settimana hai dato il 100%. Se in settimana vai a 100, in partita vai a 100, ma se vai a 50 in allenamento come fai ad andare a 100 in partita? Se in settimana non provi la fatica, non la riconosci alla domenica.
Ci manca ancora un passo perché al 90' non arrivi lucido. E' bello trovare una chiave per far rendere una squadra, è anche insegnare la cultura del lavoro"
E' tardi per trovarla?
Sono degli step...Ci sono anche gli scalini per Paolo Vanoli come allenatore. Ho giocato con calciatori che per me erano fantastici, poi però quando serviva lo step mentale del sacrificio non ce l'ha fatta. Ci sono tanti esempi.
Ho fatto le nazionali giovanili, ho imparato a non scommettere mai sui giovani: mi sono innamorati di giovani a 17 anni e oggi non sono più in serie A. Serve fortuna, poi la difficoltà è far capire loro che la strada di un calciatore è corta. A volte butti via tempo perché cerchi alibi.
Njie potenzialmente è forte, ma io devo portarlo a dimostrare. In B ho trovato giocatori che mi hanno seguito, a volte ho dovuto farlo capire in maniera dura. E a volte ho detto anche 'grazie, arrivederci'. E' anche un aspetto bello, da non trascurare: abbiamo sempre i telefonini in mano, qualcosa è cambiato"