Le non novità. Voci e trattative che nascono e spariscono

Sorpresa Como, ma bianconeri saldamente in testa

In vetta a questa particolare classifica si trova la Juventus che ha speso, al momento, una cifra complessiva pari a 89,40 milioni di euro per 14 giocatori. 

La cifra più alta è stata spesa per il brasiliano Douglas Luiz, arrivato dall'Aston Villa per 51 milioni. Subito dopo troviamo i Campioni d'Italia dell'Inter, che hanno speso 63,5 milioni, soprattutto derivanti dai riscatti di giocatori come Frattesi o Carlos Augusto.

Sul gradino più basso del podio, la Roma, che sul mercato si è mossa acquistando Soulé, Le Fée, Dahl e riscattando Angeliño, per un totale di 58,1 milioni.

La neopromossa Como invece, ha speso ben 20,5 milioni di euro sul mercato. Una cifra pazzesca se consideriamo anche l'arrivo di Varane da svincolato.

A spendere di meno invece, sono Venezia, Lecce, Monza ed Empoli. Considerando invece le cessioni, a guidare questa particolare classifica sarebbe invece il Bologna, che ha incassato quasi 100 milioni da Zirkzee e Calafiori.

E il Torino?

I granata di Cairo sono attualmente dodicesimi, poco sotto il Milan con 18,7 milioni. I rossoneri infatti, hanno acquistato a 13 milioni Morata ed a 5 hanno riscattato Jimenez. 

Il Toro invece ha speso ben 17,1 milioni di euro, ma derivanti soprattutto dai riscatti di Zapata e Masina, mentre dagli svincolati sono stati presi Adams e Paleari. Oltre a Zapata, pesa soprattutto l'unico vero acquisto, quello di Saul Coco.

A livello di cessioni invece, la squadra ha effettuato ne ha effettuate solo due, oltre a quella di Kone al Como, ovvero Buongiorno, ceduto al Napoli per 35 milioni.

Ovviamente il mercato è in evoluzione e ci saranno ancora delle settimane per completare la rosa da consegnare a Vanoli. Come sappiamo, ci si aspettano almeno due colpi importanti che potrebbero far salire la voce della spesa del Torino.