Contestazione al Presidente Cairo
Contestazione al Presidente Cairo

Vaciago sulla cessione di Bellanova all'Atalanta: "E i tifosi devono subire

Dalle colonne di Tuttosport, Guido Vaciago ha commentato così la possibile partenza di Bellanova in direzione Atalanta: "I soldi sono di Urbano Cairo che ha pieno diritto di farci ciò che vuole. Il Torino non è di Urbano Cairo, che ne possiede il guscio societario e il diritto, inviolabile, di gestirlo, ma non ne ha l’anima, che appartiene al popolo granata, ovvero a chi il Torino, anzi il Toro, lo ama e lo onora, nella buona e, soprattutto, nella cattiva sorte. Purtroppo, però, non basta amare il Toro per evitare la cessione dei giocatori più forti, proprio perché i soldi sono di Cairo che ha pieno diritto di farci ciò che vuole. Avrebbe, tuttavia, anche il dovere di rispettare chi per il Torino soffre. E, a questo punto, sarebbe più onesto nei confronti dei tifosi evitare certi discorsi, esprimere concetti come «ambizione», «alzare l’asticella», «competitività»".

Raoul Bellanova e Alessandro Buongiorno
Buongiorno e Bellanova

Prosegue: "Se Raoul Bellanova verrà ceduto all’Atalanta, che lo ha chiesto al Torino trovando disponibilità a trattare, Cairo cederà uno dei tre giocatori più forti della rosa. Se l’affare andrà in porto, incasserà altri 25 milioni di euro dopo i 35 (bonus esclusi) di Alessandro Buongiorno, un altro dei più forti, ceduto un mese fa. Sessanta milioni che, allo stato attuale delle cose, sono stati reinvestiti solo in piccolissima parte. E la cessione di Bellanova getta una secchiata d’acqua gelida sui tifosi che nella notte di San Siro avevano visto riattivarsi timide speranze anche e soprattutto grazie alla prestazione del terzino che Cairo sta cedendo all’Atalanta".

In chiusura: "I tifosi del Toro esigono rispetto per il Toro, le sue tradizioni, il suo onore, vogliono che gli si parli chiaro senza blandimenti e prese per i fondelli, che tanto ormai annusano a chilometri di distanza (come dire: tengono una certa esperienza...). Hanno sopportato tutto e sopporteranno ancora tanto (non tutto, occhio, non tutto) per amore del Toro. Non perdoneranno mai, invece, chi il Toro lo ha anestetizzato. Magari è vero che così non morirà, ma è vita da Toro questa?".