Njie e quel no al Milan che lo vedeva come erede di Leao
L'attaccante svedese é stato scovato dal Torino nel 2021 grazie al prezioso lavoro di Ludergnani
Un gol da tre punti per Alieu Njie
Il giovane attaccante del Torino ha deciso venerdì sera la sfida con il Como. Entrato dalla panchina, il 19enne ha saputo capitalizzare al meglio l'occasione concessagli da mister Vanoli ripagando in poco più di venti minuti la sua fiducia. Njie ha intuito che il passaggio di testa di Braunöder ad Audero era lento e si é fiondato sul pallone anticipando l'estremo difensore del Como.
Una rete importante, che festeggia così il primo centro in A, e per la formazione granata che può celebrare uno dei prodotti del settore giovanile.
Arrivato nel 2021 grazie al lavoro di Ludergnani
Il calciatore svedese-gambiano è arrivato in Italia nel 2021 grazie al lavoro di scouting capeggiato dal ds delle giovanili Ruggiero Ludergnani, e ha realizzato sei reti e sette assist in Primavera 1. L'edizione odierna di Tuttosport racconta inoltre un interessante retroscena, ovvero che il Milan con Moncada aveva posato gli occhi sul ragazzo considerato l'erede di Leao.
Più nello specifico, scrive questa mattina in apertura il quotidiano, lo svedese in estate ha detto no al Milan Futuro, desideroso di giocarsi le proprie chances al Torino. Ed alla fine ha avuto ragione lui.
L'intervista nel post gara