Le pagelle di Milan-Torino. Super Zapata e disastro Sazonov
In una partita che il Torino vinceva col doppio vantaggio, la differenza la fanno le panchine
Le pagelle di Milan-Torino 2-2
In una partita che il Torino vinceva col doppio vantaggio, direi meritatamente, la differenza la fanno le panchine. Ora non si pretende di far entrare gente come Morato o Theo Hernandez, però non si dovrebbe costringere l'allenatore ad avere una panchina di così basso livello.
Portiere
Milinkovic Savic: come si dice: buona la prima. Nel primo tempo è autore di alcuni buoni interventi, in particolare quello su Leao. Non può nulla sui due gol subiti nel finale. Impreciso nei rilanci. (6,5)
Difensori
Vojvoda: speriamo non debba abituarsi al ruolo di centrale difensivo destro, vorrebbe dire che la società non ha provveduto a colmare la lacuna. In ogni caso la sua partita è onesta, senza squilli ma senza particolari errori. Malgrado talvolta patisca la velocità di Leao, riesce comunque a limitarne l’azione. (6)
Coco: se confermerà quanto visto questa sera si potrà dire che il Toro ha fatto un buon acquisto. Quando rientrerà Schuurs formeranno una gran bella coppia. Salva con una scivolata perfetta su Morata lasciato a rete; Maresca gli fischia il rigore che il Var cancella giustamente. (7)
Masina: pur con i suoi limiti particolarmente evidenziati dalla macchinosità, se la cava discretamente e, nel primo tempo, salva sulla linea un gol fatto. Purtroppo si gioca la sufficienza per il clamoroso errore sul gol del pareggio, il suo liscio libera Okafor. (5)