Sandro Sabatini: "Torino fuori dalla prime quattro. Cairo? E' un grande manager"
Il giornalista di Sportmediaset è intervenuto a “Microfono aperto” di Radio Sportiva
Tra canali televisivi, radio, carta stampata e internet, Sandro Sabatini è uno dei cronisti e giornalisti sportivi più conosciuti in Italia. Il giornalista più giovane a seguire la Coppa del Mondo di Calcio in Italia, ha seguito alcuni tra gli eventi più importanti ed è attualmente un volto di Sportmediaset.
Cresciuto a Montecatini Terme, Sandro Sabatini è nato il 20 luglio 1962 nella capitale italiana, Roma. Da sempre appassionato di giornalismo e sport, intraprende questo mestiere alla fine degli anni settanta dove spazia tra le varie redazioni giornalistiche fino ad oggi.
Sandro Sabatini: carriera professionale
Inizia la carriera di giornalista giovanissimo e nell’87 si sposta alla a Milano nella redazione del quotidiano Tuttosport, dove ha la possibilità di seguire il Milan, al tempo erano i primi anni sotto la presidenza di Silvio Berlusconi. Nell’89 si iscrive all’albo professionale diventando giornalista professionista.
Gli anni successivi si sposta su Rete 4, lavorando per la trasmissione calciomercato, condotta da Sandro Piccinini, in onda in preserata. All’inizio degli anni 90 diventa il giornalista più giovane a seguire la Coppa del Mondo di calcio in Italia. Nel 92, viene promosse responsabile di Tuttosport dal direttore Piero Dardanello. Lascerà questa posizione due anni dopo diventando capo ufficio stampa dell’Inter, dove rimane fino al 2001.
Nello stesso periodo, il calciatore Ronaldo gli chiede di gestire il suo primo sito ufficiale. Lo stesso anno, interrompe anche la collaborazione con l’Inter e si sposta alla tv lombarda Antennatre, dove conduce come direttore la redazione sportiva.