Le pagelle - di Sandro Mellano
Le pagelle - di Sandro Mellano

Il centrocampo

Ivan Ilic
Ivan Ilic

Vojvoda: torna nel suo ruolo naturale di laterale destro, come spesso accade non ricordiamo azioni particolari ma neppure errori di rilievo. Sembra molto più motivato e convinto che nello scorso campionato. (6,5)

Ricci: ormai è tra i migliori interpreti del ruolo in Italia, se la gioca alla pari con i celebrati giocatori dell’Atalanta e solo la mancanza di rincalzi fa sì che termini la partita in apnea.  Speriamo che negli ultimi giorni di mercato non entri anche lui nel piano facciamo cassa. (7) 

Linetty: forse meno incisivo che in altre occasioni, resta comunque giocatore fondamentale nel gioco granata. (6,5)

Ilic: se fosse andato via a luglio nessuno avrebbe pianto, anzi. Le prime due partite del campionato, invece, hanno restituito il giocatore per il quale erano stati spesi 17 milioni e per il quale Juric ci aveva messo la faccia. Padrone del centrocampo, sempre presente e con la giusta testa, segna la rete del pareggio con un tocco delizioso dopo una grande azione e offre l’assist per il vantaggio che viene concretizzato da Adams. (7,5)

Lazaro: passi avanti rispetto ai disastri e alle distrazioni dello scorso anno, anche se ha sulla coscienza un gol mangiato e l’intervento, forse un po’ avventato, che ha portato al rigore poi sventato da Vanja. Per il voto vedi le motivazioni di Masina. (6)