Le pagelle - di Sandro Mellano
Le pagelle - di Sandro Mellano

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Lazaro per Pedersen (1’ s.t.): anche per lui la stessa domanda, perché gioca Pedersen? Sia chiaro, non stiamo parlando di un giocatore decisivo però, perlomeno, sa cos’è un pallone. Suo il cross dal quale nasce l’azione del pareggio. (6)

Ilic per Gineitis (1’ s.t.): avesse voglia sarebbe un grande giocatore. Con lui la partita cambia anche se non si esime da amnesie, palloni persi e contrasti non fatti togliendo il piedino. (6,5)

Linetty per Vlasic (37’ s.t.): entra per consolidare la rimonta. (s.v.)

Dembelé per Sosa (37’ s.t.): molto acerbo, nel finale perde una palla sanguinosa. (s.v.)

Sanabria per Karamoh (42’ s.t.): s.v.
 

La pagella di Vanoli

Paolo Vanoli
Paolo Vanoli

Nel primo tempo la squadra è totalmente inconcludente anche per le sua insistenza a schierare giocatori inadeguati come Gineitis e Pedersen. Nella ripresa cambia modulo e inserisce giocatori con maggiore tasso tecnico. La decisione porta all’inattesa reazione e al pareggio. Nel finale torna ad uno schieramento più prudente per portare a casa un punto prezioso. (6)

Sandro Mellano