Il 2024 del Torino: solito anno, sognando un futuro diverso
Uno sguardo, mese per mese, all'anno vissuto del club granata
Febbraio - si frena contro le future retrocesse
Un mese non particolarmente esaltante. Arrivano cinque punti in quattro partite. Pesano i due pareggi contro Salernitana e Sassuolo, due compagini che a fine anno retrocederanno in cadetteria. Buona la vittoria sul Lecce per due a zero, poi si perde contro la nuova Roma di De Rossi per tre a due.
Marzo - un mese da imbattuti
Il Toro di Juric ingrana in questa seconda metà di campionato. Il mese di marzo è ottimo, e si pareggia contro i viola di Italiano, contro il Napoli scudettato e poi si vincono due importanti partite contro Udinese e Monza.
Il Toro c'è. La speranza di arrivare in Europa, per una volta, non sembra destinata a rimanere tale. Sarà decisivo il mese di aprile ma non solo. Si guardano anche i risultati nelle competizioni europee delle italiane.