Primo tempo da incubo..ma alla fine arriva Nije
La cronaca di Torino-Como, partita vinta dai granata più per demeriti degli avversari che per meriti suoi
Nella sfida contro il Como, Vanoli rimodula il suo 3-5-2 con una difesa a tre formata da Maripan centrale, Masina e Coco braccetti, Walukiewicz quinto di centrocampo e Vlasic titolare. In attacco come previsto c’è la coppia Adams-Sanabria.
La cronaca del primo tempo
Il Como parte forte con un pressing alto che costringe il Torino a diversi errori in uscita. Al decimo minuto il primo tiro arriva da parte del talentino Nico Paz, che dal limite dell’area si gira e prova il destro che però finisce a lato.
Il Toro soffre la velocità ed il dinamismo avversario. Il possesso nei primi venti minuti è di gran lunga controllato dai lariani. Granata attendisti e senza idee con la palla tra i piedi.
Il primo tiro dei granata arriva dalla distanza al 23’. Ricci da fuori area prova il destro ma la palla finisce fuori di tantissimo. La rimessa dal fondo successiva crea non pochi grattacapi ad Audero che si allunga il pallone rischiando di regalarloa Sanabria.
Al 24’ però Saul Coco regala un pallone a Fadera che a tu per tu con Milinkovic-Savic spreca il gol dello zero a uno. Sarà solo il primo dei tanti salvataggi eroici del portiere. Vanoli furioso in panchina. Il Toro prova a crescere e prendere le misure al Como, che tra l’altro perde Sergi Roberto per infortunio.
Al 37’ Lazaro su punizione impensierisce Audero per poi riprovare pochi secondi dopo la botta da fuori, bloccata dalla difesa biancoazzurra.
Subito dopo Fadera si presenta in area di rigore ma a recuperare è addirittura Vlasic, poi ripartenza granata al 40’ con gol di Adams, ma lo scozzese è in fuorigioco. Il Como percepisce il buon momento dei granata e rallenta il gioco, e dopo un minuto di recupero la squadra rientra negli spogliatoi.
Torino attendista e con poche idee, ma soprattutto alcuni errori potevano costare cari, come quello di Coco.