Le pagelle di Atalanta-Torino. Super Milinkovic Savic
Altra prova di grande sostanza della squadra granata che riesce a strappare un pareggio in casa dell'Atalanta grazie ad una buona prestazione difensiva
Subentrati
Walukiewicz per Pedersen (1' s.t.): entra viste le difficoltà del compagno che sostituisce. Anche lui patisce Cuadrado ma è più solido nelle battaglie in area di rigore. Qualche disimpegno sciagurato e cattiva gestione delle poche azioni offensive. In questi casi ci si chiede perché spendere soldi per questi giocatori quando, probabilmente, un giovane come Dellavalle difficilmente farebbe peggio. (5,5)
Njie per Karamoh (17' s.t.): non fa peggio di Karamoh ma dimostra di non avere ancora le stigmate per giocare contro questi avversari. (5,5)
Sanabria per Adams (17' s.t.): fa nuovamente la sua comparsa in campo ma nessuno se ne accorge. Non tiene un pallone. (Ghost). (5)
Gineitis per Tameze (31' s.t.): entra con la giusta determinazione come già a Firenze. Questa volta non segna ma recupera e gestisce bene qualche pallone. (6)
Masina per Lazaro (39' s.t.): s.v.
L'allenatore
La squadra è sicuramente modesta in troppi interpreti ma, da qualche tempo, impersona lo spirito del Toro che abbiamo imparato ad amare, ed il merito è di questo allenatore. I due acquisti dovrebbero aumentare il tasso tecnico e, qualora dovesse arrivare ancora una punta, potremmo navigare in acque tranquille con la prospettiva di toglierci qualche soddisfazione. (7)
Sandro Mellano