Vanoli presenta Como-Torino: "Domani ci saranno tutti tranne uno. Ricci? Ecco come sta"
Il tecnico granata ha presentato il match in sala stampa rispondendo alle domande dei giornalisti

Vanja dopo l'errore
Quando facevo l'Under 17, volevo far capire ai ragazzi e far vedere loro i gol che facevo...Poi è uscito il mio primo autogol memorabile in Scozia (ride, ndr). E ridevano tutti...Su Vanja, sapete che personalità ha ed è la sua forza che può portarlo anche alla sua debolezza. Tutti i ragazzi devono crescere, non c'è bisogno di dire a Vanja che ha sbagliato.
E' sereno, sa che sta facendo una grande stagione, tante volte gli ho detto che ci ha salvato. Guardo le cose positivo: ero arrabbiato per i primi 45 minuti per come abbiamo affrontato il Verona, ci è successo con Lecce, Genoa e Monza, e non è questione di approccio, ma mentalità di come si affronta una squadra che si aspetta. E' un passaggio che dobbiamo fare, abbiamo fatto meglio fuori casa.
Ma ho fatto i complimenti perché dopo avere sbagliato un rigore e quell'errore sul gol potevano ammazzare chiunque, invece abbiamo reagito e anche in 10 abbiamo cercato una vittoria che cercavamo. Parlo sempre di finale, capita che non vadano bene. Ma la reazione è un punto sul quale la squadra è cresciuta.

Parla sempre bene delle altre società, un po' come faceva Juric...
Mi avete chiesto, rispondo. Ed è ciò che penso. E' quello che sto cercando qua: se non arrivi tramite il lato economico, ci provo tramite le idee. Capire giocatori Toro, cercare dettagli per fare un passo in più e trovare soluzioni...
Se non voglio alibi dai giocatori, non li cerco per me. Parlo con l'agronomo per migliorare il campo, così come altre cose, per motivare tutto ciò che ho. Ed è anche giusto prendere delle società come esempio.
Su Biraghi
Quando cerchi giocatori funzionali, le cose si possono migliorare. E' ciò che sto cercando di imporre per vedere una prospettiva futura. E' ciò che abbiamo sbagliato magari a giugno, prendendo giocatori non funzionali a ciò che stavamo facendo...E la bravura di un allenatore è capire che cambiando si può fare meglio. Il mio compito non è solo valorizzare, ma far rendere, e raggiungere obiettivi economici e sportivi.